Zubcic trionfa nel primo gigante di Bansko, primi punti per Della Vite
Nel primo dei due giganti maschili di Bansko erza vittoria in Coppa del Mondo e seconda stagionale per il croato Filip Zubcic che ha scavalcato di 40 centesimi nella seconda manche il neocampione del mondo, il francese Mathieu Faivre, leader della prima. Terzo e primo podio in carriera a 93 centesimi e a 29 anni suonati per l’austriaco Stefan Brennsteiner che è il primo del Wunderteam, escluso Marcel Hirscher ed escluso il recente bronzo mondiale di Marco Schwarz, ad arrivare tra i primi tre in un gigante maschile di Coppa del Mondo dalla piazza d’onore a Garmisch-Partenkirchen datata 28 gennaio 2018 di Manuel Feller, oggi buonissimo sesto e mai così bene tra le porte larghe da due anni a questa parte.
Quarto a 1″06 il leader della classifica generale e di specialità, il francese Alexis Pinturault che ha fatto quasi tutta la seconda manche senza il bastoncino destro e nonostante questo è arrivato a soli 13 centesimi dal podio, quinto lo svizzero Marco Odermatt, settimo il francese Thibaut Favrot, al miglior risultato in carriera nella specialità, ottavo lo svizzero Loic Meillard, nono lo sloveno Stefan Hadalin, anch’egli al miglior risultato in gigante, che col miglior tempo parziale ha recuperato dalla ventiquattresima posizione, decimo Schwarz, undicesimo il tedesco Alexander Schmid, dodicesimo lo sloveno Zan Kranjec, è precipitato dal quarto al diciassettesimo posto il norvegese Henrik Kristoffersen.
La lotta per la coppa di specialità è apertissima con Pinturault che precede di 22 punti Zubcic e di 55 Odermatt mentre il francese nella generale non ha più avversari dato che Odermatt è a 230 lunghezze. Tra gli azzurri bene solo il giovanissimo, classe 2001, Filippo Della Vite, bergamasco di Ponteranica, sedicesimo e ai primi punti in carriera, che ha rimontato dodici posizioni col secondo miglior tempo parziale, e pensare che ai Mondiali non è stato fatto gareggiare, pur convocato, perché il contingente azzurro era in eccedenza di uno, che doveva rimanere fuori, e al suo posto è stato preferito far scendere in pista un reduce da un infortunio e zero gare stagionali come Mattia Casse, coi bei risultati che si sono visti.
Gli altri azzurri: diciottesimo il vicecampione del mondo Luca De Aliprandini, ventiduesimo Giovanni Borsotti, ventisettesimo Hannes Zingerle, ventottesimo Riccardo Tonetti. Domani gigante bis. Queste le dichiarazioni di Filippo Della Vite: “Sono felicissimo del mio risultato, sinceramente non me l’aspettavo. Sono riuscito ad interpretare bene la pista e il tracciato, anche se naturalmente i migliori sono molto più avanti. Io ho ancora tanto da lavorare e tanto da crescere, però questo è un buon punto di partenza. Domani c’è un altro gigante e spero di ripetere la bella gara di oggi. Poi ci saranno i Mondiali junior, dove punto a fare bene il gigante e a migliorare in slalom, che è una disciplina che voglio portare avanti”.
Foto: FISI Pentaphoto