Vinatzer settimo e Razzoli nono ad Adelboden. Trionfa Johannes Strolz
Nella seconda manche dello slalom maschile di Coppa del Mondo di Adelboden super rimonta di Alex Vinatzer che risale dal ventottesimo al settimo posto col miglior tempo parziale, e probabilmente senza un grosso errore sul muro finale avrebbe vinto. Giuliano Razzoli conferma invece il nono posto di metà gara.
Ha trionfato, col pettorale numero 38, l’austriaco Johannes Strolz, che a 29 anni riesce dove non era mai riuscito papà Hubert, campione olimpico di combinata ma mai vincitore di una gara di Coppa del Mondo al di fuori delle combinate, le uniche sue due vittorie nel Circo Bianco sono infatti la prova multipla a cinque cerchi di Calgary 1988 e quella di Bad Kleinkirchheim del 17 gennaio dello stesso anno, mentre tra slalom, gigante e superG salì sul podio 27 volte (28 contando anche l’argento in gigante sempre a Calgary dietro ad Alberto Tomba) senza mai riuscire a vincere.
Strolz invece, alla prima volta sul podio ha fatto centro e ha preceduto di 17 centesimi il connazionale Manuel Feller, l’uomo più in forma del momento in sieme a Marco Odermatt gradino più basso del podio a 29 centesimi per il tedesco Linus Strasser, al suo terzo podio in slalom e al sesto in carriera in Coppa. Sono usciti nella seconda manche il francese Alexis Pinturault e il leader ex-aequo con Feller della prima manche, l’altro austriaco Fabio Gstrein.
Come si può notare, una gara davvero pazzesca, come spesso capita ad Adelboden, dove ancora si ricordano la rimonta dal ventisettesimo al primo posto di Marc Berthod nello slalom del 2007. Quarto, quinto, sesto e ottavo quattro beniamini di casa svizzeri, nell’ordine Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Loic Meillard, tutti al loro miglior risultato stagionale (nel caso di Meillard eguagliato) e Daniel Yule, decimo col 43 lo statunitense Luke Winters, al primo risultato top ten. Così gli altri azzurri: ventesimo Stefano Gross, ventiduesimo Tommaso Sala.
Foto: FISI Pentaphoto