Va finalmente in scena una prova dello Speed Opening, Goggia sesta
Il maltempo e il vento hanno finalmente concesso una tregua e si è potuta disputare una prova dello Speed Opening femminile delle due discese di Zermatt-Cervinia. Il miglior tempo l’ha fatto segnare l’austriaca Christina Ager con 24 centesimi sulla connazionale Emily Schoepf, scesa col numero 51, e 77 sulla tedesca Kira Weidle.
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Quarta l’austriaca Christine Scheyer, quinta la svizzera campionessa olimpica in carica della specialità Corinne Suter, seste ex-aequo la tedesca Emma Aicher e la migliore delle azzurre, Sofia Goggia, detentrice della coppa di specialità che ieri ha compiuto 31 anni (auguri!), ottava l’austriaca Ariane Raedler, nona la seconda azzurra, Nicol Delago, decima la norvegese Kajsa Vickhoff Lie, undicesima la svizzera Michelle Gisin.
Così le altre big: tredicesima ma con salto di porta la statunitense Breezy Johnson, quattordicesima l’austriaca Nina Ortlieb, ventunesima la rientrante ceca Ester Ledecka, ventiquattresima e venticinquesima le austriache Stephanie Venier e Mirjam Puchner, trentesima e trentaquattresima le svizzere Joana Haehlen e Priska Nufer, trentacinquesima la slovena Ilka Stuhec, trentanovesima e quarantunesima entrambe con salto di porta la norvegese Ragnhild Mowinckel e la svizzera Lara Gut, quarantatreesima la svizzera campionessa del mondo in carica della specialità Jasmine Flury, quarantacinquesima l’austriaca Cornelia Huetter.
Così le altre azzurre: sedicesima Federica Brignone, diciannovesima l’argento agli ultimi Mondiali juniores di St. Anton Vicky Bernardi, ventiduesima Teresa Runggaldier, ventisettesima Laura Pirovano, ventinovesima Nadia Delago, trentunesima Elena Dolmen, trentatreesima Marta Bassino, trentasettesima Elena Curtoni, cinquantatreesima Monica Zanoner, cinquantaquattresima Karoline Pichler, non ha preso il via Roberta Melesi. Per domani le previsioni meteo sono pessime quindi l’ultima prova dovrebbe saltare, a questo punto non rimane che sperare che le cose si mettano a posto per le gare di sabato e domenica.
Foto: FISI Pentaphoto