
Tripletta svizzera nella seconda discesa di Kvitfjell, sesto Paris
Stavolta non c’è Dominik Paris a negare l’en-plein alla Svizzera nella seconda discesa maschile di Coppa del Mondo di Kvitfjell. Il fuoriclasse altoatesino della Val d’Ultimo, trionfatore ieri davanti a quattro rossocrociati, oggi si è piazzato sesto a 59 centesimi dal vincitore Franjo Von Allmen, che ha guidato la seconda tripletta stagionale della Confederazione nella specialità dopo quella di Crans-Montana di due settimane fa.
RISULTATO COMPLETO E ANALISI DELLA GARA E CLASSIFICHE DI COPPA DEL MONDO
Von Allmen ha preceduto di 28 centesimi il suo “captano” Marco Odermatt, negandogli la conquista matematica della coppa di specialità dato che i due a una gara dal termine sono separati da 83 punti. Terzo a 38 centesimi Stefan Rogentin, al secondo podio consecutivo in discesa e in carriera, il suo sesto totale in Coppa, il quarto stagionale.
Per Von Allmen, campione del mondo della specialità, i podi in carriera invece sono 7, 5 in discesa, tutti in questa stagione nella quale ne ha collezionati 6, e 3 le vittorie in Coppa, tutte in quest’inverno, 2 in discesa. Per Odermatt i podi totali in Coppa sono 86, 21 in discesa, 15 stagionali, 6 in discesa con 4 secondi posti: ormai per la conquista della sua quarta Coppa del Mondo generale manca solo la matematica.
Quarto e migliore del resto del mondo il consistente sloveno Miha Hrobat, quinto il norvegese Adrian Smiseth Sejersted, uno dei più in forma del Circo Bianco, sesto, come detto, Paris, settimo il sorprendente sloveno Nej Naralocnik, sceso col numero 38, ottavo il canadese James Crawford, nono il migliore degli austriaci, Vincent Kriechmayr, decimo il quarto svizzero, Justin Murisier.
Così gli altri azzurri: tredicesimo Florian Schieder, quattordicesimo Nicolò Molteni che eguaglia il suo miglior risultato ottenuto proprio a Kvitfjell tre anni fa, sedicesimo Benjamn Jacques Alliod che invece è al suo miglior risultato in carriera senza uguali, ventiseiesimo Giovanni Franzoni, trentaduesimo Christof Innerhofer, cinquantasettesimo Matteo Franzoso, andranno alla discesa delle finali di Sun Valley Paris e Schieder, ci sarebbe anche Mattia Casse ma è quasi impossibile che ci sia dopo l’infortunio in prova. Domani il superG.
“Oggi sensazioni migliori rispetto a ieri – ha detto Paris a fisi.org – c’era maggiore risposta dalla neve. Ma ho sciato meno bene, non sono stato fluido. Non sono riuscito ad essere perfettamente a tempo con le onde, ho fatto fatico per la visibilità un po’ piatta. Peccato, perchè la velocità c’era anche oggi, così come la possibilità di fare ancora bene e su questa pista basta poco per ritrovarsi un ritardo di mezzo secondo. Anzi, per come ho sciato mi aspettavo anche un gap maggiore. Domani arriva un superG su una pista che so come affrontare: vediamo cosa riesco a fare”.
MV