Tripletta norvegese nello slalom di Wengen, trionfa McGrath
Stavolta Atle Lie McGrath, a differenza di quanto era capitato a Madonna di Campiglio, non sbaglia dopo essere stato leader della prima manche e trionfa nello slalom di Wengen davanti ai connazionali Timon Haugan e Henrik Kristoffersen, staccati rispettivamente di 18 e 29 centesimi.
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È la seconda tripletta stagionale per la Norvegia maschile dopo quella del gigante di Soelden dello scorso 27 ottobre quando Alexander Steen Olsen, oggi uscito nella seconda manche, aveva battuto nell’ordine Kristoffersen e McGrath. Per i norge è la seconda in assoluto in uno slalom maschile dopo quella di Yongpyong del 1° marzo 1998 quando Ole Kristian Furuseth vinse davanti a Finn Christian Jagge e a Tom Stiansen.
McGrath, figlio d’arte, secondo l’anno scorso sulla Maennlichen di Wengen, è al terzo successo in Coppa del Mondo, tutti in slalom e l’ultimo risaliva alle finali di Méribel del 20 marzo 2022, inoltre è al 14° podio in Coppa del Mondo, il 10° in slalom, il quinto stagionale, il quarto tra le porte strette. Haugan, che ha rimontato dalla decima alla seconda posizione, è invece al secondo podio stagionale, settimo totale in carriera, sei in slalom, mentre per Kristoffersen, terzo, i podi totali in Coppa sono 91, 56 tra le porte strette, ben 8 a Wengen, ed è sempre in testa alla graduatoria di specialità.
Alle spalle dei norvegesi ci sono tre svizzeri: Tanguy Nef, quarto e al miglior risultato in carriera, Loic Meillard, quinto e in rimonta dalla ventiquattresima posizione della prima manche con il miglior tempo parziale, eDaniel Yule, sesto. Settimo e ottavo due austriaci, Marco Schwarz e Manuel Feller, nono il francese Paco Rassat, al suo primo top ten, e decimo il trionfatore di Campiglio, il bulgaro Albert Popov. Unico azzurro al traguardo Tobias Kastlunger, ventisettesimo. Per la Coppa del Mondo maschile c’è ora il lungo weekend di Kitzbuehel con superG, discesa e slalom.
MV
