Tripletta francese nella combinata di Kitzbühel, vince Alexis Pinturault, out Marcel Hirscher e Aksel Lund Svindal
Da quasi 46 anni la Francia non occupava interamente il podio di una gara di Coppa del Mondo maschile, nella combinata di Kitzbühel ci sono riusciti Alexis Pinturault, Victor Muffat-Jeandet e Thomas Mermillod-Blondin.
Decima vittoria in carriera in Coppa, quarta in combinata e prima stagionale per Pinturault che ha intascato per il terzo anno consecutivo la gara multipla dell’Hahnenkamm precedendo Muffat-Jeandet di 89 centesimi e Mermillod-Blondin di 92 centesimi, i tre transalpini, su una Ganslern ghiacciata come non mai, nella manche di slalom hanno fatto rispettivamente il secondo, il primo e il quarto miglior tempo, dopo il superG comprendendo solo quelli che hanno fatto anche la combinata erano rispettivamente decimo, diciannovesimo e dodicesimo. Il 15 marzo 1970 nello slalom di Voss a fare tripletta erano stati Patrick Russel, Jean-Noël Augert e Henri Brechu, erano gli anni della grande Équipe de France di Honoré Bonnet che poi nel giro di pochi anni venne distrutta per l’esclusione dei migliori esponenti sia tra gli uomini che tra le donne per dissidi coi vertici federali.
Quarto nella gara di oggi lo svizzero Carlo Janka, a 8 centesimi dal terzo posto, quinto lo slovacco Adam Žampa che eguaglia il risultato ottenuto ai Giochi di Sochi 2014 mentre qui l’anno scorso era stato settimo, suo miglior risultato in Coppa del Mondo, oggi è risalito dalla ventunesima posizione col quarto parziale, sesto l’austriaco Romed Baumann, ottavo l’austriaco Vincent Kriechmayr e nono il sorprendente statunitense Bryce Bennett. Marcel Hirscher ha inforcato ed è ricaduto nell’antico vizietto di non fermarsi ma è stato giustamente squalificato, Aksel Lund Svindal però non ne ha approfittato inforcando a sua volta, il distacco tra il norvegese e l’austriaco nella classifica generale di Coppa del Mondo rimane pertanto di 107 punti, undicesimo e tredicesimo gli altri due norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud.
Settimo il migliore degli azzurri, Dominik Paris, ancora una volta l’unico dei discesisti italiani a non sfigurare in slalom, decimo Riccardo Tonetti che invece è risalito dalla ventisettesima posizione, quattordicesimo Christof Innerhofer, ventottesimo Paolo Pangrazzi, fuori Peter Fill, Guglielmo Bosca e Mattia Casse. Domani, tempo permettendo, la discesa più pericolosa del mondo sulla Streif.