Trionfo italiano a La Thuile: prima Nadia Fanchini, terza Daniela Merighetti!
Lo dicevano tutti che la 3 Franco Berthod di La Thuile era la pista delle italiane e oggi, con neve più dura e con partenza leggermente abbassata a causa del vento nella parte alta che ha tolto i primi 10 secondi di scorrevolezza lo è stata.
A trionfare è stata una commovente Nadia Fanchini che è stata assolutamente perfetta, ancora più di ieri, ed è riuscita a battere per 14 centesimi Lindsey Vonn, che ha reagito alla grande dopo l’uscita di ieri e che si è anche scusata per aver preso a male parole e a martellate i suoi sci, e per 72 centesimi una Daniela Merighetti clamorosamente risorta giusto in tempo per qualificarsi per le finali di St. Moritz. Nadia, oltre alle sue capacità sul duro, ha mostrato anche il suo coraggio quando c’è scarsa visibilità come quella di oggi, per lei è la seconda vittoria in Coppa del Mondo dopo quella nel superG nebbioso di Lake Louise del 7 dicembre 2008, inoltre è la prima in questa stagione a battere Lindsey in discesa quando la statunitense è arrivata al traguardo.
Per Nadia, che eguaglia il numero di successi di sua sorella Elena, è il dodicesimo podio della carriera, il nono in discesa: nessuna più di lei meritava questa gioia dopo tutto quello che ha passato. Altrettanto la meritava Dada Merighetti che è al quarto podio in discesa, il sesto in assoluto e oggi diventa la più “anziana” a salire sul podio in discesa a 34 anni, 7 mesi e 15 giorni. Per Lindsey è la 16a coppa di specialità della sua incredibile carriera, l’ottava in discesa, la 20a complessiva contando quelle generali, una in più di Ingemar Stenmark, ma soprattutto risorpassa in testa alla classifica generale per 43 punti una Lara Gut undicesima e letteralmente irriconoscibile rispetto a ieri quando ha indovinato quasi tutto mentre oggi non ha indovinato quasi niente. Nella top ten ci sono quarta a 21 centesimi dal terzo posto di Dada la canadese Larisa Yurkiw, quinta come ieri la statunitense Laurenne Ross, sesta la svizzera Fabienne Suter, ottava l’ungherese Edit Miklós e decima la tedesca Viktoria Rebensburg.
Tornando all’Italia, una sola volta c’erano state due azzurre insieme sul podio in discesa, il 26 gennaio 2002 quando Isolde Kostner e Daniela Ceccarelli furono seconda e terza a Cortina d’Ampezzo. Inoltre, mai quattro azzurre erano entrate nelle prime dieci in una discesa di Coppa del Mondo, ci sono infatti anche Francesca Marsaglia, settima e al miglior risultato nella specialità, ed Elena Curtoni, nona dopo il grande settimo posto di ieri. Ovviamente tutte e quattro sono qualificate per le finali di St. Moritz ma lo sono anche Johanna Schnarf, oggi quindicesima, Elena Fanchini, unica azzurra fuori dalle trenta oggi, per l’esattezza quarantaduesima, e Verena Stuffer, oggi ventisettesima. Ventiseiesima nella gara odierna si è piazzata Marta Bassino, ai primi punti nella specialità, unica macchia di giornata Sofia Goggia che non è partita a causa del ginocchio sinistro che si è gonfiato dopo la caduta di ieri, speriamo di vederla domani nel superG.