Trionfo di Odermatt ad Adelboden, tifosi in tripudio
Un Marco Odermatt semplicemente immenso trionfa nel gigante di Adelboden davanti a migliaia di tifosi festanti e prende forse definitivamente il largo nella classifica generale di Coppa del Mondo. Per il 24enne fenomeno svizzero del Canton Nidvaldo è la nona vittoria in carriera in Coppa, la sesta tra le porte larghe, la quarta su cinque giganti stagionali.
Secondo e terzo, rispettivamente a 48 e 54 centesimi, l’austriaco Manuel Feller, risalito dalla quinta posizione a metà gara col miglior tempo parziale, e il francese Alexis Pinturault, che di posizioni ne ha persa una mentre Odermatt è rimasto dov’era, cioè in vetta. Diciassettesimo Giovanni Borsotti, il migliore degli azzurri.
Odermatt sta letteralmente dominando questa stagione, tanto che nella graduatoria di gigante ha quasi il doppio dei punti del secondo che è Feller mentre nella generale ne ha 376 di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Tra l’altro, da 14 anni uno svizzero non vinceva sulla Chuenisbaergli tra le porte larghe, l’ultimo era stato Marc Berthod il 5 gennaio 2008.
Feller è al terzo podio stagionale nella specialità, non male per chi lo considerava un atleta non degno di essere tifato. Il terzo posto di Pinturault è un grande risultato ma sa quasi di abdicazione dal trono della Coppa del Mondo su una pista dove ha vinto tre volte, di cui due l’anno scorso.
Quarto posto, per la terza volta in carriera, per lo svizzero Justin Murisier, quinto il francese Mathieu Faivre malgrado sia praticamente caduto nella seconda manche, sesto il norvegese Henrik Kristoffersen, settimo il croato Filip Zubcic, terzo a metà gara, ottavo lo svizzero Loic Meillard, nono l’austriaco Marco Schwarz, decimo il francese Cyprien Sarrazin.
Per quanto riguarda casa Italia, subito dietro a Borsotti ci sono Alex Hofer, diciottesimo e al miglior risultato della carriera, e Simon Maurberger, diciannovesimo e mai così bene in gigante da due anni a questa parte. Primi punti, finalmente, di Coppa del Mondo per Giovanni Franzoni, ventiquattresimo, mentre Riccardo Tonetti è crollato dall’undicesimo al ventitreesimo posto.
Aggiungiamo solo una cosa: le tribune di Adelboden erano stracolme di tifosi esultanti per le prestazioni dei loro atleti e di Odermatt in particolare, non meravigliamoci quindi se le bolle in Coppa del Mondo saltano visto che certi paesi non prendono alcuna precauzione contro la diffusione del Covid.
Del resto lo stesso De Aliprandini, sulle cui condizioni attendiamo sempre di avere novità, è circolato nel parterre d’arrivo dopo la caduta nella prima manche senza mascherina, anche perché la sua gara era appena finita, e per lui piuttosto male, ma nessuno ha pensato di fornirgliene una. Domani sarà la volta dello slalom anche se in nottata è atteso l’arrivo della neve.
Foto: Instagram fisalpine