Trionfo di McGrath nello slalom di Flachau. Nessun azzurro al traguardo
Bellissimo slalom in notturna a Flachau con vittoria del prodigio norvegese classe 2000 Atle Lie McGrath che ha battuto di 6 centesimi il francese Clement Noel e di 64 lo svizzero Daniel Yule.
Per McGrath è il primo successo in Coppa del Mondo: Atle è figlio dello statunitense Felix, che il 19 marzo 1988 arrivò secondo nello slalom di Are, battuto da Alberto Tomba. Quest’anno il giovane scandinavo è arrivato secondo a Schladming, altro slalom in notturna in Austria, anche se in Stiria, mentre oggi si era nel Salisburghese, ma in questo inverno è anche arrivato terzo nel parallelo di Lech/Zuers e in quello scorso secondo nel gigante dell’Alta Badia poco prima di infortunarsi al ginocchio e saltare il resto della stagione. Noel torna sul podio dopo il trionfo olimpico, Yule lo fa dopo il secondo posto a Wengen.
Quarto a 66 centesimi da McGrath e a 2 da Yule colui che aveva fatto il vuoto nella prima manche, l’austriaco Johannes Strolz, letteralmente paralizzato dal terrore tanto da fare il quartultimo tempo parziale di quelli che sono arrivati al traguardo: è evidente che si trova meglio nelle seconde manche quando deve inseguire, come ha più volte dimostrato quest’anno, mentre oggi che era in testa, oltretutto con larghissimo margine, ha evidenziato di non riuscire a reggere la pressione. Quinto si è piazzato l’altro austriaco Marco Schwarz, che già a Garmisch-Partenkirchen aveva dato segnali tardivi di ripresa, sesto ancora un beniamino di casa, Manuel Feller.
Settimo lo statunitense Luke Winters, al miglior risultato in carriera e miglior risultato di un atleta a stelle e strisce in uno slalom maschile da sei anni a questa parte, ottavo il norvegese Sebastian Foss Solevaag, nono il tedesco Linus Strasser, decimo lo svizzero Luca Aerni. Malgrado il miglior tempo nella seconda manche il norvegese Henrik Kristoffersen si è dovuto accontentare di recuperare dal ventottesimo al sedicesimo posto ma mantiene comunque la leradership di specialità a una gara dalla fine con 48 punti sul connazionale Lucas Braathen, oggi piazatosi proprio davanti a lui, quindicesimo.
Nessun azzurro è arrivato al traguardo, in uno slalom maschile di Coppa del Mondo non capitava dal 16 novembre 2008 a Levi: Giuliano Razzoli, unico tra i primi trenta a metà gara, è finito infatti fuori nella seconda. L’emiliano dopo i Giochi di Pechino 2022 è tornato l’atleta abulico e spento delle ultime stagioni, ma andrà comunque alle finali di Courchevel e Meribel insieme ad Alex Vinatzer e Tommaso Sala. Il Circo Bianco maschile sarà ora di scena a Kranjska Gora, per due giganti in calendario sabato e domenica.
Foto: FISI Pentaphoto