Timon Haugan stravince lo slalom dell’Alta Badia
Secondo successo in carriera in Coppa del Mondo e primo podio stagionale per il norvegese Timon Haugan, che dopo il quinto posto nel gigante di ieri domina lo slalom maschile dell’Alta Badia confermando la leadership della prima manche. Per la Norvegia è la vittoria numero 200 in una gara di Coppa del Mondo maschile.
RISULTATO COMPLETO E ANALISI DELLA GARA E CLASSIFICHE DI COPPA DEL MONDO
Secondo a 1”13 di distacco lo svizzero Loic Meillard, che col secondo miglior parziale ha rimontato sei posizioni rispetto a metà gara. Terzo a 1”26 un altro norvegese, Atle Lie MGrath, che ha preceduto di soli 5 centesimi il suo connazionale Henrik Kristoffersen: tre norge nei primi quattro, a conferma del dominio del paese scandinavo nelle gare tecniche dopo che l’anno scorso per ottenere una vittoria avevano dovuto aspettare proprio Haugan, trionfatore nelle finali di Saalbach-Hinterglemm.
Per Haugan è il sesto podio in carriera in Coppa, il quinto in slalom, per Meillard è il ventiquattresimo totale, per McGrath il tredicesimo ed entrambi in slalom ne hanno nove, rispettivamente per lo svizzero il terzo stagionale, tutti in slalom, e per il norvegese il quarto stagionale e il terzo tra le porte strette. Kristoffersen, beffato da McGrath per quanto riguarda il podio odierno, si consola confermandosi leader di specialità con 25 punti su Meillard.
Quinto il croato Samuel Kolega, al miglior risultato in carriera, sesto il francese Clement Noel, terzo nella classifica di specialità a 30 punti da Kristoffersen, mentre il suo connazionale Steven Amiez come in Val d’Osère è uscito dopo poche porte della seconda manche dopo iln quarto posto nella prima. Settimo l’austriaco detentore della coppa di specialità Manuel Feller, ottavo il britannico Dave Ryding, nono lo svizzero Daniel Yule, decimo il bulgaro Albert Popov.
Miglior tempo di manche per il “brasiliano” Lucas Braathen, risalito dalla ventiquattresima alla dodicesima posizione, una in meno dello spagnolo Joaquim Salarch, da ventottesimo a quindicesimo con tredici gradini risaliti. Lontanissimi i due azzurri arrivati al traguardo: ventunesimo Simon Maurberger, ventiquattresimo Tobias Kastlunger. La Coppa del Mondo maschile resta in Italia ma si trasferisce a Bormio, per la discesa e il superG del 28 e 29 dicembre sulla Stelvio.