Terzo trionfo consecutivo per Marco Odermatt nel gigante di Val d’Isère
Sotto una fitta nevicata Marco Odermatt si conferma dominatore sulla Face de Bellevarde di Val d’Isere trionfandoci per la terza volta consecutiva in un gigante di Coppa del Mondo. 25 vittorie in carriera per il fuoriclasse svizzero, 15 in gigante, tante quante Alberto Tomba e una in più di Benjamin Raich e Hermann Maier.
98 i suoi centesimi di vantaggio sull’altro Marco, l’austriaco Schwarz, che si conferma il suo più pericoloso rivale e che è in testa alla classifica generale. Storico primo podio per Andorra, che è anche il primo piazzamento in assoluto nei primi dieci in Coppa del Mondo per il piccolo principato pirenaico: lo ha conquistato Joan Verdú, terzo a 1”32.
Quarto è il croato Filip Zubcic, quinto il francese Alexis Pinturault, sesto lo svizzero Loic Meillard, settimo lo sloveno Zan Kranjec, ottavo il norvegese Henrik Kristoffersen da secondo che era a metà gara, nono il tedesco Alexander Schmid, decimo lo statunitense River Radamus.
Tra tutti questi paesi nei top ten manca l’Italia: incredibilmente, ma forse non troppo, il miglior azzurro è lo slalomista Alex Vinatzer, quattordicesimo e ovviamente al suo miglior risultato tra le porte larghe, quindicesimo Giovanni Borsotti, fuori nella seconda manche Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini. Domani lo slalom.
“E’ il mio miglior risultato in carriera nel gigante e quindi va bene – ha detto Vinatzer a fisi.org -. La prima manche era veramente molto tosta, questa seconda era più bella da sciare e sono riuscito ad esprimermi al meglio. Spero di fare un altro bel gigante anche in Alta Badia”.
“Una seconda manche nella quale si andava molto di più – ha detto Borsotti -. Ho fatto una manche solida, con qualche piccolo errore. Mi aspettavo qualcosa di più da questa pista, ma tutto sommato sono soddisfatto. Venivo da un mese di velocità, quindi mi fa bene tornare al gigante. Spero di fare meglio nelle prossime gare”.
“Ci ho provato ma ho sciato male – ha detto Della Vite -, non so perché visto che stavo sciando bene in allenamento. Adesso abbiamo ancora qualche giorno di sci prima delle gare dell’Alta Badia e proverò a rimettermi a posto”.