Tempo di neve fresca con gli sci da freeride Dynastar e la splitboard Rossignol
La neve è arrivata, particolarmente abbondante in alcune zone delle montagne italiane, che si sono trasformate in un piccolo paradiso per il freeride, con paesaggi degni del Giappone o dell’Alaska, alberi carichi di neve e vette completamente bianche. Un’occasione per provare le gioie dello sci nella natura, con tutte le attenzioni alla sicurezza e al rischio di valanghe. Dynastar, il marchio del Monte Bianco, propone alcuni dei migliori sci per galleggiare nella neve fresca. Attrezzi allo stesso tempo leggeri per salire anche con le pelli sotto i piedi, ma stabili e divertenti in discesa. Senza esagerare con le larghezze, M-Tour 90 è uno degli sci più apprezzati e versatili, grazie al peso di soli 1.350 grammi, merito della tecnologia Hybrid Core non nucleo in leggero legno di paulownia, impacchettato in una struttura con fibre di vetro, fibre di basalto e PU che lo rendono sempre presente e controllabile, sia nella neve profonda che in quella più compatta. I fianchetti dritti della costruzione Sandwich Full Sidewall sono una garanzia di stabilità e potenza quando serve dare gas. Dynastar M-Tour 90 è disponibile nella versione flat, senza attacco, al costo di 640 euro, oppure con l’attacco da scialpinismo HT Radical 10 a 1.120 euro. Tra gli accessori ci sono anche le pelli pre-sagomate, che costano 200 euro.
Neve fresca significa anche splitboard, vale a dire la tavola snowboard che si divide in due per risalire con le pelli, come due sci da scialpinismo. Rossignol, marchio che, come Dynastar, appartiene a Groupe Rossignol, produce XV Split. Un nome e una garanzia. Perché XV sta per Xavier De Le Rue, uno dei più forti snowboarder di tutti i tempi. Leggera, resistente, precisa nei cambi di spigolo e nel disegnare le curve, XV Split è pensata per un utilizzo molto versatile, dalla neve polverosa, dove galleggia molto bene, ai canali e al ripido. L’unico presupposto è quello di essere un rider di alto livello, esigente e ben allenato. Per chi non si spaventa a macinare migliaia di metri di dislivello in salita, per poi affrontare le discese più tecniche, non c’è di meglio. Per ottenere questo risultato gli ingegneri Rossignol hanno lavorato a una costruzione raffinata, che impiega un mix di legno di bambù, fibra di basalto, aramide e microcell per un peso finale di 3.300 grammi. XV Split è disponibile nelle misure 156, 158w, 159, 161w, 162, 165w e costa 900 euro, anche nella versione Wide.
Comunicato Stampa
Foto: Florian Monot