Ted Ligety ha annunciato il ritiro
Con un lungo post sui social network Ted Ligety, uno degli atleti più dominanti nella storia dello slalom gigante, ha annunciato il ritiro dalle gare dopo il gigante mondiale di Cortina d’Ampezzo.
“La prossima settimana il gigante dei Mondiali di Cortina sarà la mia ultima gara – scrive Ligety -. Ho dato tutto quello che avevo a questo sport e sono grato per tutto ciò che le gare di sci mi hanno dato in cambio. Amo questo sport e negli ultimi 17 anni mi sono divertito moltissimo a correre in Coppa del Mondo. Ho realizzato il sogno di ogni bambino di vincere medaglie d’oro olimpiche, ori ai campionati del mondo e coppe del mondo, ma è il momento di stare con la mia famiglia. Mi mancheranno il brivido della competizione, ma anche i rapporti che ho instaurato negli anni, dai miei allenatori, compagni di squadra, concorrenti, Alex, il mio tecnico, e altri amici che ho incontrato durante gli anni di viaggio. Sono entusiasta per questo prossimo capitolo con mia moglie e i tre ragazzi. Non vedo l’ora di avere più tempo da dedicare alla mia attività e di capire cosa verrà dopo. Grazie ai miei partner, allenatori, compagni di squadra, a tutti coloro che hanno avuto un ruolo nel portarmi a questo punto e a tutti coloro che si sono divertiti a guardare. Non sarebbe stato possibile senza di voi”.
Nato a Salt Lake City il 31 agosto 1984, originario di Park City, Ted Ligety ha disputato 336 gare di Coppa del Mondo, la prima proprio a Park City, nel gigante del 22 novembre 2003, l’ultima ad Adelboden il 9 gennaio scorso. Ha vinto 25 gare di Coppa, una in combinata e 24 in gigante, che ne fanno il terzo plurivittorioso di sempre nella specialità dietro a Ingemar Stenmark e Marcel Hirscher, ed è salito altre 27 volte sul podio. Come trofei di specialità se ne è portati a casa cinque di gigante, nel 2008, 2010, 2011, 2013 e 2014, ed è stato anche terzo nella classifica generale nel 2013 e quarto nel 2014. Ha vinto cinque ori mondiali, tre consecutivi in gigante nel 2011, 2013 e 2015, uno in superG nel 2013 e uno in combinata nel 2013, più un bronzo in gigante nel 2009 e un bronzo in combinata nel 2015. Infine è stato campione olimpico di combinata, nel 2016 e in gigante nel 2014. Un fuoriclasse assoluto, che fu il primo a contestare il cambio del raggio di curvatura degli sci da gigante ma che con quegli stessi materiali instaurò un dominio assoluto nella specialità nel Circo Bianco. Nelle ultime stagioni era l’ombra di se stesso e il ritiro avviene, secondo noi, con qualche anno di ritardo di troppo, almeno un paio. Buona vita, grandissimo campione, e grazie di tutto!