Strepitose azzurre nella prima manche di Soelden: 1a Bassino, 2a Brignone!
Col parterre insolitamente e tristemente deserto della zona d’arrivo del ghiacciaio del Rettenbach si è aperta la 55a edizione della Coppa del Mondo con la prima manche del gigante di Soelden e per l’Italia le cose non potevano cominciare meglio: Marta Bassino è nettamente in testa con 58 centesimi di vantaggio su Federica Brignone, terza a 92 centesimi la norvegese Mina Fuerst Holtmann.
Clicca qui per leggere il risultato completo della prima manche!
Clicca qui per leggere la lista di partenza della seconda manche!
In mezzo alla nebbia nella parte alta che mano a mano poi si diradava verso il traguardo la 24enne di Borgo San Dalmazzo con la sua sciata leggera e pulita è stata strepitosa e ha dimostrato che le sue caratteristiche su una pista del genere e su un fondo molto duro pagano eccome. Grande anche Fede con le sue proverbiali pieghe, bravissima anche Holtmann, alla quale questa pista piace molto dato che è stata quarta l’anno scorso.
Ai piedi del podio, quarte ex-aequo a 1”18, sono la strepitosa Michelle Gisin e la neozelandese Alice Robinson, una delle favorite in assenza di Mikaela Shiffrin e vincitrice l’anno scorso. Sesta e settima altre due svizzere, Lara Gut, che da tempo non vedevamo sciare così bene in gigante, e Wendy Holdener, appena tornata sugli sci dopo la frattura alla testa del perone destro di un mese e mezzo fa.
Ottava a 1”76 la terza delle nostre punte di diamante, una Sofia Goggia sempre piuttosto indietro col baricentro ma molto efficace nella sciata, chiudono la top ten la rientrante Stephanie Brunner, nona e la migliore di una squadra austriaca sottotono, e la slovacca Petra Vlhova, decima a 2”02 e molto deludente, così come la francese Tessa Worley, una specialista di questa pista, che ha anche sbagliato e ha chiuso per ora quattordicesima a 2”66.
Purtroppo nessun’altra azzurra è riuscita a qualificarsi per la seconda manche: quarantesima Lara Della Mea, quarantatreesime ex-aequo la rientrante Roberta Melesi e Laura Pirovano, cinquantaduesima Valentina Cillara Rossi, cinquantottesima Luisa Bertani, sessantunesima e penultima di quelle arrivate al traguardo l’esordiente Ilaria Ghisalberti. Si sono piazzate fra le prime trenta invece, tra le altre, la ceca campionessa olimpica di superG (e di snowboard parallelo) Ester Ledecka, ventisettesima, e la canadese Valerie Grenier, al rientro dopo oltre un anno e mezzo e ventinovesima.
“Si vedeva poco nella parte alta del tracciato – ha detto Bassino -, però sono andata via leggera e mentre scendevo mi sono sentita sempre meglio. Rimane comunque tutto da giocare nella seconda manche”.
“Sono abbastanza soddisfatta, ma c’è ancora da migliorare – ha dichiarato Brignone -. Devo pensare solo ad attaccare perché la gara è ancora tutta da giocare”.
“Mi sono un po’ persa all’attacco del muro e, per qualche porta ho subito il tracciato – ha detto Goggia -. Sono più o meno nella posizione a cui puntavo e so che c’è ancora tanto margine di miglioramento”.
Foto: FISI Pentaphoto