Steen Olsen in testa nella prima manche di Soelden, fuori Odermatt
È Alexander Steen Olsen a comandare la prima manche del gigante maschile di Coppa del Mondo di Soelden. Il giovane norvegese ha preceduto di 2 centesimi il croato Filip Zubcic e di 8 l’altro norvegese Henrik Kristoffersen.
IL RISULTATO COMPLETO DELLA PRIMA MANCHE
LA LISTA DI PARTENZA DELLA SECONDA MANCHE
Ma anche oggi c’è stata un’altra mazzata per la Svizzera, come ieri il forfait di Lara Gut: Marco Odermatt, che è sceso per primo ed era nettamente davanti a tutti al prmo intermedio, è scivolato via sull’interno in curva sinistra sul muro centrale. Era dall’8 dicembre 2019 a Beaver Creek che il dominatore delle ultime tre stagioni non usciva nella prima manche di un gigante ed è la sesta volta in assoluto nella sua carriera in Coppa del Mondo.
In più, Loic Meillard non è partito perché ha accusato un problema fisico nel riscaldamento. Finora quindi il weekend sul Rettenbach per la Confederazione Elvetica è disastroso e oggi il migliore è stato Thomas Tumler, quarto a 42 centesimi. Quinto il terzo norvegese, Atle Lie McGrath, sesto lo sloveno Zan Kranjec, settimo l’austriaco Raphael Haaser che è il migliore dei padroni di casa, nono lo statunitense River Radamus, decimo l rancese Thibaut Favrot.
I grandi ritorni: Lucas Braathen, pardon, Lucas Pinheiro Braathen visto che è passato dalla Norvegia al Brasile, si è piazzato diciannovesimo col 41 a 1”68, mentre Marcel Hirscher, passato dall’Austria all’Olanda, è ventottesimo col 34 a 2”29 e quindi nella seconda manche partirà per terzo. Un risultato più che lusinghiero per entrambi e forse Braathen avrebbe potuto fare ancora meglio. Hirscher nella seconda frazione avrà un’occasione d’oro per dimostrare di essere ancora quello di una volta.
In casa Italia buona la prestazione di Luca De Aliprandini,ottavo a 76 centesimi, mentre Filippo Della Vite, con la protezione alla mano destra a causa del pollice fratturato, ha fatto molta fatica piazzandosi trentaseiesimo e col senno di poi c’è da chiedersi che senso abbia avuto farlo gareggiare visto che non aveva nessuna possibilità di far bene in queste condizioni. Gli altri azzurri: tredicesimo Alex Vinatzer, ventitreesimo Giovanni Borsotti, trentasettesimo Hannes Zingerle, cinquantaquattresimo Simon Talacci.