Stavolta Holdener vince da sola! Suo lo slalom di Sestriere
Ecco come una vittoria, seppur ex-aequo, può cambiarti la carriera: questo sta succedendo a Wendy Holdener, che oggi si è ripetuta dopo la gara di Killingon vinta insieme ad Anna Swenn-Larsson e ha trionfato nello slalom femminile di Coppa del Mondo di Sestriere. Battute le due dominatrici delle porte strette degli ultimi anni, Mikaela Shiffrin per 47 centesimi e Petra Vlhova, che era in testa dopo la prima manche, per 70.
Obiettivamente è un’ingiustizia che una forte in slalom come Wendy Holdener abbia dovuto aspettare il 31° podio in Coppa nella specialità per vincere, e il 32° per vincere da sola. Stavolta la fuoriclasse svizzera del Canton Svitto, perché di fuoriclasse si tratta visto che in Coppa del Mondo aveva già vinto due combinate e un parallelo e ai Mondiali due ori in combinata, si è lasciata alle spalle coloro che l’hanno fatta piangere per tante volte, anche se in segreto, perché la delusione per tutte quelle sconfitte non l’ha mai esternata troppo. Oggi invece, alla prima vittoria in solitaria, la sua gioia è stata incontenibile, e meritata come poche altre volte nella storia dello sport: la svizzera, in questa stagione nella quale è in formissima, nella quale è diventata la prima rossocrociata a vincere due slalom consecutivi dai tempi di Vreni Schneider, può prendersi tante rivincite.
Shiffrin e Vlhova, le due regine, come detto hanno dovuto inchinarsi, e addirittura Holdener è seconda nella classifica generale di Coppa del Mondo a soli 19 punti dalla fuoriclasse statunitense del Colorado, mentre Vlhova è terza a 45 lunghezze da Mikaela, che comanda anche la classifica dello slalom ma a pari merito con Holdener, Petra invece è al quarto podio stagionale, sempre però sul gradino più basso.
Stupefacente quarto posto in rimonta dal sedicesimo grazie soprattutto a un finale pazzesco, che fa persino dubitare che tutti i suoi intermedi fossero sbagliati, per la svedese Hanna Aronsson Elfman, campionessa del mondo juniores di gigante nel 2021, che compirà 20 anni il 29 dicembre e quindi è ancora teenager, così come lo è la croata Zrinka Ljutic, classe 2004, settima, in mezzo a loro, quinta la statunitense Paula Moltzan e sesta la succitata Swenn Larsson. Chiudono la top ten all’ottavo posto la tedesca Lena Duerr, solito gambero nella seconda manche con quattro posizioni perse, al nono la norvegese Mina Fuerst Holtmann e al decimo la ceca Martina Dubovska.
Le azzurre: Lara Della Mea scende dal nono al diciannovesimo posto per colpa di due gravi errori ma almeno taglia il traguardo di uno slalom a quasi tre anni dal ventiquattresimo posto di Zagabria del 4 gennaio 2020, primi punti per Vera Tschurtschenthaler, ventesima, e per l’esordiente assoluta Lucrezia Lorenzi, lei che è proprio del Sestriere, ventottesima, fuori purtroppo Anita Gulli. Lara Colturi per l’Albania finendo venticinquestma coglie i suoi primi punti anche in slalom dopo il diciassettesimo posto nel gigante di Killington. La Coppa del Mondo femminile nel prossimo weekend sarà a St. Moritz per mandare in scena due discese e un superG da venerdì a domenica.