Spettacolo fantastico sulla Gran Risa dell’Alta Badia, trionfa Braathen
Al termine della gara di Coppa del Mondo maschile che si conferma ancora una volta la più bella di tutta la stagione sulla pista delle porte larghe più bella, la Gran Risa, a trionfare nel gigante maschile di Coppa del Mondo dell’Alta Badia è il norvegese Lucas Braathen, terzo dopo la prima manche, che ha scavalcato e preceduto di soli 2 centesimi il connazionale Henrik Kristoffersen e di 10 lo svizzero Marco Odermatt, che agguanta un incredibile podio recuperando dal nono posto di metà gara. Quinto il leader della prima manche, lo sloveno Zan Kranjec, che viene preceduto anche dal francese Alexis Pinturault.
I primi tre hanno dato vita nella seconda manche a un “triello” fantastico e promettono di dare grande spettacolo anche nel gigante bis di domani. Per il giovane fenomeno norvegese è il quarto successo in Coppa del Mondo, il secondo in gigante dopo quello di Soelden del 18 ottobre 2020, per Kristoffersen è il podio numero 74 in Coppa, 26 in gigante, per Odermatt, secondo miglior tempo di manche nonostante sembrasse per terra su tutte le porte del ripidissimo muro centrale, è l’ottavo podio stagionale su nove gare disputate e ora il suo vantaggio nella classifica generale di Coppa del Mondo è di 171 punti sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde, finito fuori nella prima manche, mentre in quella di specialità ne ha 75 su Kranjec e Kristoffersen.
Miglior risultato eguagliato in carriera in gigante per l’austriaco Marco Schwarz, sesto come tre anni fa proprio sulla Gran Risa, settimo l’altro giovane fenomeno norvegese Atle Lie McGrath, ottavo il tedesco Alexander Schmid, nono lo svizzero Justin Murisier, che si è ripreso alla grande dall’ernia del disco che gli aveva fatto saltare Soelden, decmo il croato Filip Zubcic. Menzione d’onore per l’andorrano Joan Verdu, che col miglior tempo nella seconda manche rimonta dal ventottesimo al dodicesimo posto, miglior risultato di sempre in Coppa del Mondo per il principato pirenaico. Diciassettesimo e diciottesimo gli azzurri Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini, bene il primo, col quinto parziale nella seconda frazione, ancora deludente il secondo.
Foto: Pagina Facebook FIS Alpine World Cup