Sofia Goggia: “Non farò il gigante di Jasna”
Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano e le altre azzurre delle discipline veloci hanno sostenuto tre proficue giornate d’allenamento sulla pista La Volata di Passo San Pellegrino, in Val di Fassa, che a fine febbraio (sabato 24 e domenica 25) tornerà a ospitare una doppia tappa di Coppa del Mondo femminile, due prove di SuperG.
Le big della velocità italiana hanno avuto l’occasione per prendere maggiore confidenza con il tracciato fassano e per preparare al meglio l’intenso mese di gennaio, che presenta numerosi appuntamenti, a partire dal prossimo weekend, quando nella località di Altenmarkt-Zauchensee saranno in programma due superG e una discesa libera.
Le azzurre hanno trovato un Passo San Pellegrino imbiancato dalle copiose nevicate dei giorni scorsi e hanno potuto sostenere delle ottime sessioni d’allenamento, beneficiando del grande lavoro svolto dallo staff della Skiarea San Pellegrino, in particolar modo dalla squadra guidata da Mattia Giongo. Tracciati sempre in ottime condizioni, anche in virtù dell’accordo nato nel 2006 e che vede la Val di Fassa training Center della Fisi grazie al progetto «Piste Azzurre» che ha ora gli occhi puntati verso i Giochi Olimpici 2026, con un ruolo strategico soprattutto per la preprazione delle sciatrice delle squadre femminili.
«In questo periodo non è cosa da poco avere la possibilità di sostenere delle prove di velocità, soprattutto a causa dell’affollamento dei comprensori sciistici per effetto del turismo invernale – spiega l’olimpionica della discesa libera Sofia Goggia -. La Val di Fassa ci dà questa importante opportunità, offrendoci il meglio, e noi non possiamo che dire grazie. Siamo in un momento importante della stagione, ora si torna a sciare oltre i 100 km/h. Personalmente salterò il gigante di Jasna per focalizzarmi sulle gare veloci di Altenmarkt-Zauchensee e Cortina».
A fine febbraio, poi, ci saranno i due superG su La Volata. «Tornerò ad allenarmi qui anche prima di Cortina, mentre le mie compagne saranno a Jasna – aggiunge Goggia -. Febbraio è ancora lontano, ma noi azzurre siamo sempre contente di gareggiare qui in Italia».
Soddisfatta del lavoro svolto in Val di Fassa anche Federica Brignone. «È stato fatto un lavoro incredibile per permetterci di sostenere allenamenti di qualità prima del weekend di gare di Alltenmark-Zauchensee – racconta la valdostana, reduce dal terzo posto conquistato in gigante a Kranjska Gora -. Mi aspettano cinque settimane con quasi tre tappe di Coppa del Mondo ciascuna. Sarà un gennaio tosto, ma noi atlete siamo abituate».
Brignone ha raggiunto quota 63 podi nel massimo circuito internazionale, terza nella speciale classifica degli italiani con il maggior numero di top 3 in Coppa del Mondo, a -6 da Gustav Thöni. La graduatoria è comandata da Alberto Tomba, con 88 podi, di cui 50 vittorie (24 per la Brignone).
«Finché deciderò di gareggiare, lo farò con l’obiettivo di migliorarmi e di aumentare il mio numero di podi – precisa Brignone -. Tomba è imprendibile, un campione ineguagliabile. Io continuerò a impegnarmi, cercando di fare sempre un passo avanti, è l’unico modo possibile per rimanere ad alto livello in ogni disciplina. In questi giorni la sveglia ha suonato prima delle 6 del mattino, ma è normale che sia così. Passione e impegno sono due qualità che devi avere se vuoi eccellere in un ambito, nel mio caso quello sportivo. Il mio focus rimarrà sul gigante e sul superG e, se starò bene, continuerò a fare anche le discese. Deciderò weekend per weekend, in base a come mi sento».
A Passo San Pellegrino c’era anche una motivata Marta Bassino. «È stato bello e importante tornare a indossare gli sci lunghi, sentire il brivido della velocità – dichiara la piemontese -. Qui troviamo sempre condizioni ideali per allenarci e abbiamo svolto un ottimo allenamento in vista del weekend di gare di Altenmarkt-Zauchensee. Mi sento bene, so quello che devo fare. Non resta che trovare un po’ di continuità di prestazioni e fiducia. I pezzi si metteranno assieme».
In Val di Fassa ha respirato aria di casa Laura Pirovano, che il 24 e 25 febbraio gareggerà nel suo Trentino. «Come sempre, in Val di Fassa riusciamo ad allenarci bene – commenta la classe 1997 di Spiazzo Rendena -. Per noi queste giornate sono state importanti, perché gennaio è un mese ricco di appuntamenti. Ora spero di portare a casa qualche bel risultato. Il settimo posto conquistato il 17 dicembre in Val d’Isere mi ha dato fiducia, soprattutto perché dopo l’ultimo infortunio ho fatto fatica a riprendermi. Sto sciando bene e ora spero di concretizzare il lavoro fatto, perché no proprio a fine febbraio qui in Val di Fassa, nel mio amato Trentino. Non vedo l’ora di tornare a gareggiare su questa pista».
Comunicato Stampa
Foto: Mattia Rizzi