Sofia Goggia di un altro pianeta nella prima discesa di Lake Louise!
Nella prima delle due discese femminili di Coppa del Mondo di Lake Louise arriva finalmente il primo podio stagionale per l’Italia che è anche una vittoria, e che vittoria! Sofia Goggia ha trionfato massacrando letteralmente tutte le avversarie, seconda infatti è la statunitense Breezy Johnson a 1”477, terza l’austriaca Mirjam Puchner a 1”54. Entrambe le sorelle Delago nella top ten ed è la prima volta: Nadia è arrivata sesta e la rientrante Nicol ottava: l’Italia femminile inizia quindi con uno strepitoso risultato la stagione della velocità.
Per la campionessa olimpica in carica e detentrice del trofeo di specialità è il dodicesimo trionfo in Coppa del Mondo, il nono in discesa, il primo a Lake Louise e col distacco record personale inflitto alle avversarie, e tra l’altro ha vinto le ultime cinque discese alle quali ha partecipato, infatti l’anno scorso collezionò un secondo posto e poi quattro successi prima di infortunarsi e saltare i Mondiali di casa a Cortina. Oggi è stata semplicemente devastante sfoderando una di quelle prestazioni che sulla pista canadese era capace di fare la sua grande amica Lindsey Vonn, della quale è sempre più la degna erede.
Oggi a Lake Louise splendeva finalmente il sole ma solo per Sofia: per tutte le altre è stata notte fonda. Johnson ha ottenuto il miglior risultato della carriera dopo ben quattro terzi posti, conquistati tutti lo scorso inverno, mentre Puchner è al terzo podio in carriera e gli altri due erano state vittorie, sempre in discesa e sempre alle finali di Coppa, nel 2016 a St. Moritz e nel 2019 a Soldeu. Quarta un’altra austriaca, Ramona Siebenhofer, ma già a 1”96 di distacco, quinta la svizzera campionessa del mondo in carica, Corinne Suter, che a settembre si è infortunata a entrambi i piatti tibiali.
Settima ancora un’austriaca, Cornelia Huetter, ragazza letteralmente massacrata dagli infortuni tanto che nelle ultime due stagioni ha gareggiato solo lo scorso febbraio nella discesa e nel superG della Val di Fassa, nona la svizzera Jasmine Flury, mina vagante del Circo Rosa, decima la tedesca Kira Weidle. Tra coloro che hanno deluso, dodicesima la ceca Ester Ledecka, diciassettesima la svizzera Lara Gut, ventesima la slovena Ilka Stuhec, che continua a faticare nel ritrovare se stessa, ma soprattutto ventitreesima Mikaela Shiffrin su una pista dove è andata sul podio quattro volte e dove ha vinto una volta in discesa e una in superG, la fuoriclasse del Colorado mantiene comunque ben salda la vetta della classifica generale di Coppa del Mondo data l’assenza di Petra Vlhova.
Le altre azzurre: detto delle sorelle Delago, bravissime su una pista che è tagliata su misura per le loro caratteristiche, con Nadia che ha ottenuto il miglior risultato della carriera, Federica Brignone si è piazzata tredicesima, mai così bene in discesa da queste parti, ventiduesima Elena Curtoni, trentaduesima Francesca Marsaglia, terza due anni fa, trentaquattresima Roberta Melesi, quarantaseiesima Karoline Pichler. Domani discesa bis.
