Si ritira Verena Stuffer
Il superG di Crans-Montana di domani sarà la 148a e ultima gara di Coppa del Mondo di Verena Stuffer, che appende gli sci al chiodo dopo 15 anni di Circo Rosa. Il suo miglior risultato è stato il quarto posto nel superG di Cortina d’Ampezzo del 2014, nella Perla delle Dolomiti è stata anche sesta in discesa l’anno scorso, stesso piazzamento di quella delle finali di St. Moritz del 2016. Il suo miglior risultato in tre edizioni dei Mondiali (2009, 2011 e 2017) è stato il diciannovesimo posto in discesa nella località dell’Alta Engadina, mentre è stata undicesima in superG e quattordicesima in discesa a Sochi 2014, l’unica edizione delle Olimpiadi a cui ha partecipato.
“Ripensando ai 15 anni passati, non avrei mai detto di avere resistito così tanto – dice Verena su fisi.org -. Sono fiera di me stessa, con gente fortissima come Vonn, Maze e Riesch tutte della mia età che hanno scritto la storia dello sci. Si chiude un capitolo e se ne apre un altro, avrei voluto avere qualche soddisfazione in più nella mia carriera, mi sono spesso trovata a rincorrere, combattere, recuperare da infortunio, però penso che se sono ancora qui, allora qualcosa di buono l’ho combinato. Il quarto posto di Cortina quattro fa rimane il ricordo più bello, mi consentì di qualificarmi per le Olimpiadi di Sochi dove puntavo molto in alto. Poi le gare non andarono così bene, ma tutte le partenze a Cortina mi hanno sempre dato grande emozione, anche perché sull’Olympia delle Tofane esordii in Coppa nel gennaio 2003. Il rammarico più grosso è stato quello di non essere mai salita sul podio, ci sono andata vicino tante evolte e anche quest’anno ero partita con questo obiettivo, purtroppo a Lake Louise mi sono infortunata al polpaccio e ci ho messo parecchio tempo a recuperare, tanto che non sono riuscita a raggiungere la qualificazione olimpica e nemmeno le finali di Åre. Penso sia giunto il momento di voltare pagina, non sono state le vittorie a rimanere impresse, ma spero di lasciare comunque un buon ricordo. Adesso ho la possibilità di continuare con i Carabinieri, vedremo quali porte si apriranno, vorrei dare una mano al futuro dello sci italiano”.