Seefeld, un posto ideale per le famiglie
Neve, sole, panorama da cartolina, strutture d’eccellenza, prezzi ragionevoli. Gli ingredienti per una perfetta settimana (o una minivacanza) ci sono tutti di Andrea Cappelletti
Il Tirolo è una delle regioni al mondo con la migliore offerta sciistica. E Seefeld è uno dei (tanti) esempi. Distante soli 20 minuti da Innsbruck, ci si arriva comodamente dall’Italia grazie alle autostrade del Brennero e all’A12. L’uscita dista appena 10 chilometri dalla cittadina.
Edifici dal carattere alpino, tutti nuovi o rinnovati, donano al paese un aspetto curato e ordinato. L’isola pedonale del centro è ricca di boutique di marchi prestigiosi e di negozi di prodotti tipici e l’intero abitato, che ospita circa 3500 residenti, è raccolto e facilmente fruibile a piedi. Intorno alla piazza principale, Dorfplatz, al cospetto della chiesa, si sviluppano piacevoli itinerari per il passeggio, tra la nuova stazione ferroviaria che ospita un moderno centro informazioni e il Casinò, storica attrattiva della cittadina. A pochi passi da lì, si raggiunge l’Olympiabad: centro piscine, spa, pattinaggio, cinema con vista sulla tipica chiesa Seekirchl, l’emblema della località. Tutto intorno, boschi e piste da sci.
Sci di fondo, ma non solo
Seefeld è conosciuta per lo sci di fondo grazie a ben 280 chilometri di piste e ai grandi eventi che ha ospitato: i Mondiali dello scorso inverno e quelli del 1985, gare annuali di Coppa del mondo, due edizioni dei Giochi Olimpici Invernali, 1964 e 1974, e i Giochi Olimpici Giovanili del 2012. Si tiene qui anche un gran numero di eventi amatoriali, come la Kaiser Maximilian, che raccoglie decine di migliaia di fondisti. La maggioranza degli ospiti, anche scandinavi, scelgono Seefeld proprio lo sci nordico. Ma non solo. Sempre più turisti ci vanno per lo sci alpino e lo scialpinismo, e per il ricco programma di eventi.
L’ideale per la famiglia
I grandi comprensori, con super collegamenti, piste impegnative e prezzi altrettanto, spesso non sono interamente fruibili dalle famiglie con bambini. Per i piccoli e per i loro genitori, sono infatti molto più importanti campi scuola in paese e piste assolate e larghe, a quote non proibitive, meglio se meno affollate. Seefeld offre tutto questo in tre interessanti soluzioni per lo sci in famiglia.
Il Geigenbühel/Birkenlifte è un piccolo centro dedicato a bambini e principianti, ideale per muovere i primi passi, collocato a ridosso dell’abitato. Gschwandtkopflifte, anch’esso a due minuti dal centro, propone una seggiovia e 9 skilift, un vero paradiso per la progressione tecnica.
Il maggiore comprensorio di Seefeld, il Rosshütte, appena fuori dal paese, è però il non-plus-ultra per le famiglie. A 1200 metri, ai piedi della stazione, si trova il campo scuola più grande della località, con tre tappeti coperti e una manovia. Si sale poi in quota con moderne seggiovie oppure con un trenino cremagliera, dove si apre un umero notevole di piste blu, tra cui la “4” Familienabfahrt, che si snoda attraverso i larici.
Ma anche chi sa sciare bene a Seefeld non si annoia di certo. Non mancano infatti tracciati impegnativi: di difficoltà nera la “1” Jochenabfahrt, un muro da serpentina che domina il punto più altro del comprensorio, a 2000 metri di altezza. Tra discese panoramiche, rifugi e ristori in quota, le giornate passano veloci, perciò le aperture serali della blu illuminata “6b” Härmelabfahrt sono sempre ben accette.
I 18 chilometri di Rosshütte sono i preferiti di molti abitanti di Innsbruck per la comodità e per l’esposizione verso sud: vantaggio unico tra i comprensori che circondano il capoluogo tirolese. Non di rado si incontrano anche scialpinisti, a cui sono destinati 7 tracciati specifici.
Esperienze per tutti i gusti
Grazie alla Seefeld Olympiaregion Card che si riceve gratuitamente nelle strutture ospitanti, si possono ottenere sconti in alcune attività commerciali, per i bus e il casinò. Inoltre, vengono offerte attività di intrattenimento e culturali senza costi aggiuntivi.
Il programma viene scandito giornalmente, a vantaggio di chi vuole fare di tutto di più e programmare per bene la settimana. Interessanti la visita guidata alle strutture storiche, la ciaspolata, l’uscita serale con le fiaccole. Per gli amanti dello sport ci sono l’iniziazione al biathlon e al curling, lo snow-tubing, amatissimo dai bambini, la lezione di sciolinatura, il giro nel gatto delle nevi.
Un’esperienza molto richiesta e davvero consigliabile per i bambini è la passeggiata nel bosco con gli alpaca. Questi animali, perfettamente a loro agio nel clima alpino, sono docili e affettuosi e si prestano a stare al “guinzaglio”. I responsabili parlano Inglese e un po’ di Italiano, sono cortesi e ben preparati per far gestire gli alpaca anche dai più piccoli. Come mai c’è un Bio allevamento di alpaca del Sud America a Seefeld?
Un imprenditore stanco della città sognava con la moglie una vita in fattoria, ma non voleva allevare animali da macello. Gli tornò in mente che la suocera avrebbe voluto avere un alpaca, così dolce e carino, una volta in pensione. Così è partita la loro avventura, che in pochi anni è già un successo, grazie alla grande richiesta della pregiata lana di questi animali.
Un rifugio da sogno
Durante la Seconda Guerra mondiale, Johann Triendl dovette lasciare Seefeld perché rifiutava di associarsi ai nazisti; si rifugiò presso la segheria di famiglia fondata dal bisnonno, nel bosco poco lontano. Lì cominciò l’attività di fattore, poi gradualmente indirizzata alla ristorazione.
Qualche anno dopo, con la gestione della figlia, gli affari non decollavano. Il figlio Arno, ottimo sciatore, omologo dei nostri Istruttori, fu così richiamato in patria dall’Australia, dove lavorava come maestro, per gestire il ristorante di famiglia, il Triendlsäge. Da allora questo ristorante-rifugio è richiestissimo grazie a ottimi ingredienti km 0, a una cucina di alto livello e a tanta passione famigliare, con la moglie e il figlio di Arno impegnati tra cucina e sala.
Il solo “problema” dello sciatore-chef è che non ha più tempo di sciare: «Nella stagione invernale siamo sempre pieni, non abbiamo mai disponibilità di tavoli sotto data – ci ha spiegato -. Le persone prenotano di anno in anno. Ovviamente siamo molto contenti della nostra attività di famiglia, anche se sarebbe bello… poter sciare un po’ di più!».
L’offerta del ristorante è ricca e variegata: ottimi gli Spinatkäseknödel, ravioli agli spinaci, il Tiroler Gröstl, secondo piatto di carne e uova, ma vale la pena venire al Triendlsäge anche solo per uno spuntino: Strüdel e Kaiserschmarrn, un dolce tipico austriaco, sono semplicemente straordinari.
Dove abbiamo soggiornato
L’Hotel Alpenpark, del gruppo Keiser Hotel, a ridosso del centro e poco distante da Rosshütte, offre un ambiente informale ed è particolarmente attento alle esigenze delle famiglie con bambini. Spazi e intrattenimento del Mini club e Junior club, con personale che parla anche un po’ Italiano, permettono ai piccoli di divertirsi e socializzare, in un ricco programma giornaliero, con orari molto estesi, pasti inclusi.
La struttura è dotata di piscine, scivoli, giochi acquatici e spa per le famiglie, oltre a una moderna e ampia zona spa, a una piscina esterna riscaldata, a palestra e wellness, a uso esclusivo degli adulti. Per tutta la famiglia, lo Sport Pub con bowling, biliardi, sala simulatore tennis e golf è tra le zone più gettonate dell’hotel. Il ristorante, che opera anche a pranzo in pensione completa, propone piatti internazionali e tipici, con ricco buffet e servizio al tavolo la sera, isole di show cooking.
L’hotel mette a disposizione senza costi aggiuntivi slittini, bob, passeggini e organizza attività quotidiane come escursioni e ciaspolate.