Sciare guardando il mare… al cospetto del Monte Bove
Tra le località sciistiche della regione Marche, sicuramente Bolognola e Frontignano rappresentano il fiore all’occhiello dei Sibillini, dove le due località si fondono tra arte, cultura e panorami mozzafiato.
Bolognola è stata la prima località sciistica delle Marche, con immagini di appassionati che risalgono addirittura agli anni ’40. Dopo il grande boom dello sci e degli sport invernali, che ha visto periodi d’oro a cavallo degli anni ’80, ’90 e una successiva crisi, ormai da 6 stagioni la stazione è tornate in gran spolvero grazie alla nuova gestione della società Bolognolaski, che da un anno ha inserito nel suo progetto gestionale e di rilancio anche il comprensorio di Frontignano di Ussita.
Chi arriva a Bolognola, potrà trovare 3 ampi e comodi parcheggi che si affacciano direttamente sui servizi: scuole sci/noleggi e sulle piste.
La ski area è servita da 4 skilift, 2 tapis roulant e una seggiovia quadriposto di prossima realizzazione e si estende dai 1280 ai 1690 metri di quota, poco sotto la cima del Monte Castel Manardo. Piste ampie, facili e sempre assolate si alternano a quelli più tecnici, con due tracciati omologati anche per il gigante, con una vista unica che si affaccia sulla costa Adriatica.
Grazie a diversi rifugi e ristoranti, in particolare allo ZChalet, un caratteristico rifugio in legno direttamente sulle piste dove si organizzano spesso feste e apres-ski, la stazione ha un target sia di giovane che vogliono divertirsi sia di famiglie, che hanno a disposizione il campo scuola e un’area attrezzata da un tapis roulant riservata solo agli slittini.
La stazione è dotata di un moderno impianto per la neve programmata che serve la parte bassa del comprensorio; la stagione inizia generalmente a dicembre e si protrae per tutto il mese di marzo.www.bolognolaski.it www.zchalet.it
Sul versante opposto della catena, con un affaccio verso l’Umbria e la Val Nerina, si sviluppano gli impianti di Frontignano di Ussita. Al cospetto del dolomitico Monte Bove, la stazione di Frontignano rappresenta la più vasta ski area delle Marche, con i suoi impianti che partono da 1350 metri e raggiungono quasi i 2000.
Purtroppo, nel 2016 il forte sisma che ha colpito la zona ha reso inutilizzabile parte del comprensorio; al momento, infatti, è operativo il settore delle Saliere, che con 2 moderne seggiovie quadriposto, di cui una ad ammorsamento automatico e un tapis roulant per il campo scuola, si estende dai 1350 ai 1690 metri. Qui le piste sono molto larghe e adatte a tutti, soprattutto a una clientela principiante, anche se non mancano un paio di muri piuttosto impegnativi, come la Direttissima Belvedere.
Gli enti pubblici sono comunque al lavoro per poter riaprire, entro il 2025, anche il settore del Canalone, che verrà riammodernato con una nuova cabinovia a 10 posti e con i 2 skilift Jacci di Bicco e Coturnice, che si trovano sulla parte più alta della stazione, dove spesso è possibile sciare fino ad aprile inoltrato.
Dal 2022 la gestione del comprensorio da parte della società Bolognolaski ha ridato un impulso e un rilancio alla località grazie alla ristrutturazione del bellissimo e confortevole rifugio Saliere Mountain Lounge, dove le vetrate e le terrazze in legno si affacciano su uno dei più spettacolari panorami dei Sibillini.
Molti i servizi, quali scuola sci, noleggio, snowpark e percorsi per le ciaspole e lo scialpinismo, discipline a cui la stazione è molto vocata grazie ai pendii sempre ben innevati ma al sicuro dalle valanghe.