
Rottura del tendine d’Achille per Steven Nyman
Il veterano della squadra statunitense della velocità Steven Nyman, 38 anni compiuti lo scorso 12 febbraio, si è rotto il tendine d’Achille della gamba destra qualche giorno fa mentre si allenava coi compagni di squadra nella Timberline Resort & Ski Area di Mount Hood, nell’Oregon. Lo ha annunciato lui stesso su Instagram, precisando di essere già stato operato.
Nyman, vincitore di tre discese di Coppa del Mondo, tutte in Val Gardena nel 2006, 2012 e 2014, e salito altre otto volte sul podio aveva subito lo stesso tipo di infortunio nel novembre 2011 ma alla gamba sinistra. Ma lo statunitense dello Utah ha avuto molti altri infortuni nel corso della sua carriera, compresi quelli ai crociati delle due ginocchia subiti a un anno praticamente esatto di distanza e sempre a Garmisch-Partenkirchen nel 2017 e nel 2018 e dovette quindi saltare prima i Mondiali di St. Moritz e poi i Giochi di PyeongChang. Tuttavia Steven è sempre tornato e anche adesso è intenzionato a farlo.
Certo, i Mondiali del prossimo febbraio a Cortina d’Ampezzo sono a fortissimo rischio, ma avendo visto in cui lo svizzero Mauro Caviezel, che si è rotto il tendine d’Achille due mesi fa, si sta allenando come un matto, e ricordandoci i grandi recuperi di Aksel Lund Svindal e Manfred Moelgg, che nel 2015 tornarono dopo quattro-cinque mesi, non ci stupiremmo che Nyman possa essere al via ai Mondiali ampezzani, ai quali mancano esattamente sei mesi, sempre che riesca a qualificarvisi disputando qualcuna delle gare precedenti. Intanto lo statunitense afferma di avere tutta l’intenzione di arrivare ai Giochi di Pechino 2022.
Foto: Pagina Facebook Steven Nyman