Roda: “1 milione di euro per i medagliati di Pechino. E per la ripartenza la strada è quella giusta”
A Lainate è andato in scena oggi il Media Day della Fisi, con la presenza degli atleti che maggiormente si sono distinti nel corso della passata stagione degli sport invernali. Erano presenti, tra gli altri, Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Luca De Aliprandini, Dominik Paris, Roland Fischnaller, Michela Moioli e Dorothea Wierer. Padrone di casa, naturalmente, il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda, che ha parlato dei due temi più caldi in tema di turismo e di agonismo, ovvero della ripartenza della stagione sciistica e dei Giochi invernali di Pechino 2022 che si svolgeranno a febbraio.
“Dato che il Green Pass è una realtà attuale non solo per lo sport ma anche per il posto di lavoro dalla quale non si può prescindere, anche noi lo abbiamo previsto come priorità per poter sciare. Abbiamo inoltrato il nostro Protocollo al Governo e ai Presidenti delle Regioni, e c’è stato un riscontro positivo: tutti si sono complimentati per il fatto che tutto il sistema montagna avesse preso questa iniziativa. Tutto ciò è di buon auspicio: è un protocollo non molto restrittivo ma che prevede tutti gli accorgimenti necessari per un’emergenza straordinaria come questa. Per quanto riguarda i Giochi di Pechino, il Consiglio Federale ha stabilito la cifra di 1 milione di montepremi che sarà da distribuire, con modalità che sono ancora da decidere, agli atleti che vinceranno una medaglia olimpica”.
Ecco le dichiarazioni di alcuni degli atleti presenti.
Paris: “Quando si ha un obiettivo stagionale da raggiungere che è in là nel tempo, come Mondiali e Olimpiadi, è normale pensarci, ma soprattutto penso alla gara che sto facendo in quel momento cercando di fare tutto nel modo giusto. Mi fa piacere tornare a Lake Louise e spero di trovare da subito un buon feeling”.
Goggia: “Vincere l’Olimpiade è sempre stato il mio sogno fin da bambina e in fodno sono sempre quella bambina e sogno sempre la stessa cosa! Nisogna saper progettare il futuro ma allo stesso tempo vivere giorno dopo giorno e un passetto alla volta”.
De Aliprandini: “Lavoriamo sempre per il podio e la motivazione che ci mettiamo in allenamento è grande. Se la mia vita èp cambiata dopo l’argento di Cortina? Nella prima settimana ci sono stati più impegni coi media, per il resto io sono rimasto lo stesso e anche la preparazione estiva e autunnale non cambia granché da un anno all’altro. Tra poco meno di due settimane ci sarà la prima gara a Soelden e cercheremo di essere pronti”.
Bassino: “Inizio come l’anno scorso, cioè con la consapevolezza della mia forza, ben sapendo però che ogni gara è diversa dall’altra. Riconfermarsi è sempre difficile ma io ce la metterò tutta, quest’estate e quest’autunno ho lavorato bene e quindi riparto da lì”.
Nicol Delago, che rientra dall’infortunio: “Finalmente posso dire di aver superato il periodo più difficile, in questi mesi ho lavorato sodo sotto tutti i punti di vista, a partire dalla riabilitazione, alla successiva preparazione fisica, fino agli ultimi allenamenti sugli sci. Il tendine non ha più dato problemi e tutto sta procedendo per il verso giusto. La condizione sta gradualmente migliorando secondo la programmazione degli obiettivi fissati per questa importante stagione”.