Prosegue l’impegno Audi sul territorio montano all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione
Due iniziative, una a Cortina, in occasione della tappa femminile di Coppa del Mondo e l’altra a Madonna di Campiglio, dimostrano il forte impegno di Audi sulla sostenibilità e sulla tutela dei territori montani. Ecco di che cosa si tratta.
A Cortina Audi RS e-tron GT ice race edition in anteprima italiana
Audi e Cortina nuovamente insieme per un’anteprima italiana. In occasione della tappa ampezzana della Audi FIS Ski World Cup femminile, la centrale Piazza Roma ha ospitato Audi RS e-tron GT ice race edition, l’edizione speciale della Granturismo a elettroni realizzata in serie limitata a 99 esemplari per l’Europa.
Sviluppata da Audi Sport GmbH, divisione sportiva dei quattro anelli, Audi RS e-tron GT ice race edition celebra la nascita dell’azienda, avvenuta 41 anni fa, e costituisce la massima espressione del programma di personalizzazione Audi exclusive.
Look esclusivo, decal ad alto impatto visivo, abitacolo dalle tinte candide e un inedito livello di personalizzazione digitale si accompagnano al powertrain full electric da 646 cavalli e 830 Nm di coppia, scaricati a terra grazie alla trazione integrale quattro elettrica, cinque volte più rapida di un sistema tradizionale nella ripartizione della spinta fra gli assali.
Ispirata alla kermesse motoristica GP Ice Race, che si disputa in Austria su neve e ghiaccio, Audi RS e-tron GT ice race edition sottolinea la vicinanza del brand dei quattro anelli al Circo bianco e alle performance. La sportività è infatti parte integrante del Dna di Audi, come testimoniato dal legame con gli sport invernali, iniziato nel 2001 e ormai divenuto un asset portante.
In qualità di Title Sponsor di Audi FIS Ski World Cup, il marchio dei quattro anelli presidia infatti per il 22esimo anno consecutivo le tappe di Coppa del mondo sul territorio italiano. Parallelamente, da 15 anni Audi sostiene gli atleti della Federazione Italiana Sport Invernali (Fisi) attraverso un rapporto che da partnership si è trasformato in una condivisione di strategie e di comunicazione basata sulla comune attenzione all’eccellenza e alla ricerca della performance.
Lo stile della vettura, come accennato, richiama i colori dominanti della stagione invernale tanto esternamente quanto all’interno dell’abitacolo. Alla tinta argento Floret metallizzato e al tetto in carbonio, questa Granturismo affianca accenti viola che richiamano gli occhiali da sci che scintillano al sole. Per la sua realizzazione viene fatto ricorso a speciali pellicole decorative, applicate lungo la carrozzeria, che generano un effetto trasparenza in specifici punti, aggiungendo tonalità bianche al fondo monocromatico argento, così da replicare la silhouette dei cristalli di ghiaccio. Gli elementi a contrasto viola enfatizzano il carattere muscolare della vettura al pari degli anelli in bianco.
L’esclusività di Audi RS e-tron GT ice race edition trova espressione anche a livello digitale grazie al display MMI caratterizzato da un’immagine di sfondo dedicata. La personalizzazione dei temi delle schermate rafforza la riconoscibilità della vettura, replicando la denominazione del modello nella sezione in basso a sinistra del display. In basso a destra, parallelamente, viene riportato il numero progressivo dell’esemplare. Una particolarità, quest’ultima, per la prima volta affidata al mondo digitale anziché a un classico badge fisico.
Sviluppata da Audi Sport, la vettura costituisce l’apice dell’evoluzione sostenibile della sportività del brand, in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e di passare da 0 a 200 km/h in meno di 11 secondi. Forte di un baricentro inferiore persino alla R8, è accreditata di un’autonomia nel ciclo WLTP sino a 495 chilometri.
Che si tratti di qualità costruttiva, design o caratteristiche tecniche, Audi RS e-tron GT rappresenta la summa di ciò e trova una vetrina d’eccellenza proprio a Cortina, località con la quale il brand sta portando avanti progetti e investimenti mirati per l’utilizzo attento delle risorse e la valorizzazione dell’ecosistema montano grazie a un approccio multidisciplinare con l’amministrazione comunale.
Un percorso all’insegna dell’innovazione e del rispetto ambientale in stretta sinergia con le eccellenze locali, che ha portato, assieme a Enel X Way, all’implementazione di un’infrastruttura di 6 punti di ricarica per mettere a disposizione di tutti gli utenti soluzioni e servizi per la mobilità sostenibile.
Al fine di supportare l’adozione di vetture a zero impatto e con l’obiettivo di incrementare sempre più l’integrazione tra le tecnologie sostenibili Audi e Cortina, la Casa di Ingolstadt mette a disposizione del territorio un pool di vetture full electric e plug-in hybrid. Nell’area di Fiames, che grazie ad Audi è stata riqualificata in un proving ground per la mobilità sostenibile, il pubblico può cimentarsi nella prova dei modelli più recenti della gamma, con il supporto di istruttori qualificati, su una pista su ghiaccio dedicata alle attività di driving experience.
Nelle aree di maggior passaggio della località, grazie all’expertise sul tema della mobilità e della digitalizzazione tipica dell’avanguardia tecnologica del marchio, Audi ha sviluppato un progetto dedicato alla tutela del territorio: le Audi Digital Island. Si tratta di un arredo urbano costituito da installazioni digitali presenti fra le vie della cittadina che offrono punti di ricarica per e-bike e dispositivi mobili. Inoltre, grazie a un sofisticato sistema di connettività, interagiscono con l’utente con approfondimenti visivi creando uno scambio di dati fra uomo e ambiente, in un continuo flusso di informazioni.
Madonna di Campiglio e H-FARM danno vita al Mountain Progress Lab
In occasione della seconda edizione dell’evento “Campioni in pista”, firmato Ducati, Audi ha inaugurato a Madonna di Campiglio Mountain Progress Lab, il progetto che mira a creare un ecosistema di mobilità sostenibile sull’arco alpino evolvendo ulteriormente l’integrazione attiva con la località.
Dal 2013, la Casa dei quattro anelli è legata da una fattiva partnership con Campiglio. Una sintonia basata sull’attenzione verso l’ambiente e su un percorso di sostenibilità a 360 gradi nel rispetto della centralità dell’uomo nel proprio contesto naturale.
Oggi, grazie all’approccio sistemico sul territorio e al coinvolgimento di interlocutori qualificati, Audi prosegue nel supportare la roadmap di Madonna di Campiglio con una nuova progettualità, sviluppata assieme all’azienda, per il turismo, i principali Enti del territorio, H-FARM e l’Università di Trento. Campiglio diventa così un campo-base ideale dove sviluppare un laboratorio in grado di generare consapevolezza ambientale, applicare un approccio scientifico nell’implementazione di misure a salvaguardia del luogo e reinterpretare la propria vocazione superando quella turistica.
Mountain Progress Lab è un progetto congiunto che mira allo sviluppo della re-generation territoriale, così da rendere Madonna di Campiglio una e-Destination, una località in grado di rinnovare e innovare le modalità di relazione tra uomo e natura, in particolare nel campo della mobilità sostenibile. La località mira, infatti, a diventare una destinazione in grado di elaborare e interpretare i dati rilevati per prendere decisioni più consapevoli ed efficienti nella gestione dei flussi turistici, sviluppando un turismo più diffuso nel tempo e nello spazio che valorizzi l’intera stagionalità annuale e i luoghi lontani dai percorsi abituali. Campiglio vuole inoltre proporsi non solo come frequentazione turistica, ma anche come posto ideale per svolgere attività lavorativa, incentivando gli smart worker e offrendo una vivibilità aumentata della location.
Cogliendo l’istanza di mettere al centro l’unicità del contesto naturalistico e la varietà di esperienze che si possono svolgere sul territorio, il progetto vede impegnati diversi attori. H-FARM, piattaforma d’innovazione internazionale che fa dialogare professionisti del digitale, imprenditori e studenti, partner di Audi dal 2016, insieme con il marchio dei quattro anelli e con la località ha disegnato un progetto sperimentale coadiuvato dal punto di vista scientifico dall’Università di Trento.
Attraverso un innovativo metodo di monitoraggio del territorio, una flotta di Audi Q4 e-tron – il suv compatto full electric dei quattro anelli – funge da “sentinella del territorio”. Mediante specifici sensori rileva indicatori cruciali dello stato di salute dell’ambiente, quali l’evoluzione della temperatura, l’andamento barometrico, l’umidità dell’aria, la presenza di biossido di azoto, la concentrazione di polveri sottili (PM2.5 e PM10), oltre ai flussi veicolari. Dati che integrano le informazioni raccolte da sensori fissi collocati lungo le Eco-routes, aree campione del territorio monitorate nel periodo tanto invernale quanto estivo.
Oltre ai dati ambientali, le Audi Q4 e-tron appositamente allestite raccoglieranno informazioni in merito ai comportamenti individuali attraverso un’esperienza interattiva contestuale al percorso in auto. Cittadini e turisti, durante i viaggi in elettrico, si confronteranno con l’Artificial Intelligence a bordo lasciando traccia di abitudini, stili di vita e percezioni della sostenibilità.
L’esperienza di mobilità elettrica lungo le Eco-routes, che si integra nel sistema di mobilità alternativa già previsto sul territorio, ha come punto di partenza il nuovo Smart Hub, nei pressi del laghetto di Campiglio. Un nuovo luogo polifunzionale, oltre che una vera e propria charging station a 360 gradi, pit stop principale delle Eco-routes. Luogo aperto per lo smart working, sarà dotato di una stazione di ricarica ad alta potenza Ewiva. Questo ulteriore charging point andrà a integrarsi con l’elettrificazione già attivata sul territorio: nell’area di Campiglio e Pinzolo sono infatti oggi presenti 5 stazioni di ricarica tra colonnine Enel X Way e Audi recharge a disposizione dei clienti e di tutti i possessori di vetture elettriche.
Con la raccolta dei dati sulle Eco-routes, Mountain Progress Lab diventa l’occasione per generare nuove idee, coinvolgendo la comunità locale. Le evidenze ricavate e le azioni intraprese dalla località grazie alla lettura dei dati, verranno rese disponibili agli utenti con cadenza periodica su una piattaforma digitale, consultabile online e dal forte impatto visivo.
Mountain Progress Lab verrà raccontato anche dai protagonisti di Audi We Generation, il progetto di storytelling digitale promosso da Audi in partnership con H-FARM. Gli studenti universitari coinvolti avranno l’opportunità di condividere con la loro community di ragazzi della Gen Z tutte le fasi del progetto, partecipando attivamente agli eventi, provando le e-mobility driving experience e intervistando i ricercatori che lavoreranno alla raccolta e all’analisi dei dati.
Insomma, nasce un vero e proprio “termometro” d’ambiente in grado di suggerire misure per la tutela territoriale, generare consapevolezza nel pubblico e incentivare una nuova interpretazione dello stare in montagna come luogo di lavoro.