Plan de Corones: da domani si scia!
Domani, 26 novembre, comincia la stagione sciistica invernale 2022-2023 di Plan de Corones, con la riapertura dei suoi 120 km di piste e dei suoi 32 impianti di risalita. E quest’anno c’è una novità: è la nuova pista “Sorega”, vicino alla “Erta”, pendio conosciuto da tutti gli appassionati perché è dove si svolge il gigante femminile di Coppa del Mondo (quest’anno è in programma il 24 gennaio).
Quello di Plan de Corones è uno dei comprensori più moderni dell’arco alpino, un vero paradiso per gli sciatori. Si può raggiungere anche in treno e sfruttare l’offerta Dolomiti Superski e la perfetta rete di collegamenti per fare il pieno di divertimento. Con il pratico servizio transfer dello skibus alla stazione a valle della cabinovia Piculin, è possibile raggiungere ogni 20 minuti la località Sompunt (Sponata), in Alta Badia, e da qui in un’ora circa, con gli sci ai piedi, si raggiunge Corvara, dove ci si può inserire nella famosa Sella Ronda.
Plan de Corones raggiunge un’altitudine di 2275 metri dando il nome a tutta la regione turistica tra Brunico, San Vigilio, Valdaora, Chienes e Valle Anterselva, in Val Pusteria, nell’Alto Adige orientale. Questi luoghi offrono una varietà molto ampia di opportunità per vivere entusiasmanti esperienze sportive, culturali e culinarie, compreso il tradizionale mercatino di Natale di Brunico per gli amanti dello shopping e del relax.
La qualità e la difficoltà delle piste è vastissima e ci si possono cimentare sia i principianti sia gli sciatori esperti, inoltre ci sono bellissimi percorsi per il fondo e c’è la possibilità di sciare fino alle 10 di sera sotto le stelle del cielo. Ma oltre allo sci, a Plan de Corones si possono praticare tanti altri sport invernali, a cominciare da snowboard e freestyle nell’apposito snowpark, con una family fun line adatta a tutta la famiglia. Inoltre ci sono discese per gli appassionati delle slitte e un percorso speciale da fare in slitta, trainati da una squadra di husky siberiani, alla scoperta del Passo delle Erbe, nell’incantevole Parco Naturale Puez-Odle.
Per quanto riguarda il fondo, le piste sono fatte su misura per soddisfare i desideri delle diverse tipologie di fondisti cominciando da Anterselva, passando alla pista del Passo delle Erbe e da San Vigilio a Peder nel Parco Naturale, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. E poi c’è il parapendio, esperienza adrenalinica per chi sogna di danzare nel vento sorvolando da soli o in coppia il paesaggio mozzafiato della Val Pusteria. Inoltre, per chi ama godersi la natura a pieni polmoni, c’è l’escursionismo, in tutte le sue forme: semplici passeggiate, ciaspolate o percorsi più difficili e articolati.
A Plan de Corones c’è anche un’interessante offerta culturale che vede in prima linea il Messner Mountain Museum Corones, dedicato alle leggende dell’alpinismo, e il Museo LUMEN, che ripercorre la storia della fotografia di montagna dagli albori a oggi. Infine c’è il fiore all’occhiello della cucina pusterese, con tantissimi posti dove assaporare squisiti piatti tradizionali e non: punti di ristoro in quota, come malghe e rifugi, ottimi ristoranti, fino ad arrivare all’eccellenza, rappresentata dal ristorante AlpiNN, gestito dallo Chef tre stelle Michelin Norbert Niederkofler.