Pinturault in testa dopo il superG della combinata mondiale
Alexis Pinturault, campione del mondo della specialità a Are 2019, si candida per una medaglia vincendo il superG della combinata mondiale di Courchevel.
Il francese, che gareggia praticamente sulla porta di casa sua, ha preceduto di 6, 14 e 58 centesimi i tre austriaci Marco Schwarz, Raphael Haaser e Vincent Kriechmayr, di questi, solo Schwarz, che è anche il campione in carcica, ha concrete chance di medaglia, Haaser potrebbe averle se gli altri sbagliassero, come successo ieri a sua sorella Ricarda, vincitrice di un incredibile bronzo.
Quinto lo statunitense River Radamus, sesto lo svizzero Justin Murisier, settimo il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, che ha provato la pista Eclipse in vista delle gare veloci “vere”, ottavo il quarto austriaco, Stefan Babinsky, nono lo svizzero Stefan Rogentin.
Per quanto riguarda gli altri medagliabili, decimo a 1”25 il norvegese Atle Lie McGrath, dodicesimo a 1”34 lo svizzero Loic Meillard, disastroso come in tutta la stagione il campione olimpico in carica e quinto austriaco, Johannes Strolz, che ha preso 2”48 di distacco.
Lo svizzero Marco Odermatt è stato squalificato per aver saltato la terzultima porta, così come Dominik Paris, così gli altri azzurri: ventitreesimo a 2”22 Tobias Kastlunger, ventiquattresimo a 2”25 Giovanni Borsotti, squalificato come Paris Mattia Casse.
Ecco le dichiarazioni degli azzurri a fisi.org.
Dominik Paris: “Ho voluto spingere al massimo le ultime linee, per provare al meglio la pista ma purtroppo ho saltato la porta. E’ stato importante avere sensazioni sulla pista per capire come sarà il vero superg. È servito per prendere riferimenti, per capire la sensazione della neve e della velocità, E’ un pendio strano, perché pensi di essere veloce e poi rallenti molto. Sensazioni non male, ma devo migliorare”.
Tobias Kastlunger: “Mi sono divertito su una pista fantastica, ora pensiamo allo slalom. In partenza è stata una sensazione diversa, in una disciplina che non provo moltissimo, però ero carico, felice di essere qui. Vediamo lo slalom, i favoriti sono davanti ma io ci proverò facendo la mia manche. Poi vedremo cosa succede”.
Mattia Casse: “La pista pensavo fosse molto peggio, anche la neve, invece è bellissima con un buon grip e visibilità buona: molto bella. Oggi non volevo fare invenzioni, anche se sono andato un po’ diretto. Son stato un po’ corto, visto la pista nuova”.