Petra Vlhova inforca, Mikaela Shiffrin ringrazia: suo il secondo slalom di Levi
Quando tutto sembrava apparecchiato per un secondo trionfo di Petra Vlhova, la slovacca ha inforcato sul muro centrale della seconda manche del secondo slalom femminile di Coppa del Mondo di Levi, regalando letteralmente la vittoria a Mikaela Shiffrin, sulla quale aveva già più di un secondo di vantaggio.
Vittoria numero 89 in Coppa del Mondo quindi e 54 in slalom per la fuoriclasse statunitense del Colorado che balza anche in testa alla classifica generale e a quella di specialità con rispettivamente 30 e 50 punti sulla rivale, alla quale torna davanti anche come numero di vittorie (e di renne portate a casa) sulla Levi Black: sette a sei, inoltre negli ultimi dodici slalom su questa pista hanno vinto solo loro due. Vlhova, a rendere più amara la sua sconfitta, è stata l’unica a uscire nella seconda manche
Secondo posto a 18 centesimi grazie a una straordinaria secona manche per la croata Leona Popovic, che aveva ottenuto lo stesso piazzamento nelle finali di Soldeu dello scorso marzo, terza a 30 centesimi la tedesca Lena Duerr, al decimo podio in slalom, undicesimo assoluto e quarto a Levi. Quarto posto a 66 centesimi per la svedese Sara Hector, anche lei come Popovic al mglior risultato eguagliato nella specialità, anche per lei risalente alle finali di Soldeu.
Quinta è la norvegese Mina Fuerst Holtmann, sesta come ieri la canadese Ali Nullmeyer, settima la sua connazionale e campionessa del mondo in carica della specialitàLaurence St. Germain, ottave ex-aequo la svizzera Wendy Holdener e l’austriaca Katharina Liensberger, decima la croata Zrinka Ljutic. Da segnalare il ventinovesimo posto di Charlotte Lingg, che fa tornare a punti il Liechtenstein in uno slalom femminile per la prima volta dal 18 dicembre 2011, quando Marina Nigg fu ventesima a Courchevel.
Dodicesima Martina Peterlini, che si è migliorata di cinque posizioni rispetto a ieri e ha recuperato sedici gradini nella seconda mache col secondo miglior tempo parziale alle spalle di Popovic. Venticinquesima, per l’Albania, Lara Colturi, che continua a fare nettamente meglio di tutte le altre azzurre, e mercoledì prossimo compirà solamente 17 anni. Ora il Circo Rosa, dopo il fallimento del settore maschile, da mercoledì a domenica proverà a sua volta a cimentarsi, peraltro con poche speranze di successo, in prove e gare dello Speed Opening femminile di Zermatt-Cervinia.