Paris trionfa a Bormio
Nella discesa di Coppa del Mondo di Bormio sulla pista Stelvio, tornata nel Circo Bianco dopo quattro anni, arriva finalmente il primo podio per l’Italia maschile che è anche una vittoria. Il merito è di Dominik Paris che dopo aver trionfato nel 2012 ex-aequo con l’austriaco Hannes Reichelt oggi si è ripetuto diventando il primo italiano a vincere due volte su questo pendio e precedendo con una gara impeccabile di 4 e 17 centesimi i norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, che erano stati primo e secondo dodici giorni fa in Val Gardena. Per Paris è il nono successo in Coppa del Mondo, l’ottavo in discesa, il 21° podio in assoluto, mentre Svindal e Jansrud arrivano rispettivamente a 73 e 45 podi.
L’Italia maschile torna sul podio dopo aver bucato le prime 13 gare stagionali e le ultime due dello scorso inverno. Quarto a 14 centesimi dal podio lo svizzero Beat Feuz, quinto Reichelt, sesto l’altro austriaco Matthias Mayer, settimo il francese Adrien Theaux e via via tutti gli altri. Era dal 29 dicembre 1996 che nessun austriaco saliva sul podio in una discesa di Coppa del Mondo a Bormio, la serie si interrompe a 19 discese consecutive. Fuori dai primi dieci Peter Fill e Christof Innerhofer, tredicesimo e quattordicesimo, i due altoatesini al contrario di Paris non sono riusciti ad adattarsi alla neve più molle rispetto all’unica prova cronometrata nella quale erano stati primo e secondo. Nella classifica di specialità comanda sempre Svindal con 78 punti su Feuz, 131 su Jansrud e 140 su Paris che ora è quarto. Domani la combinata.
“Felice per la vittoria su una dei tracciati che preferisco: sulla Stelvio bisogna sempre spingere e prendersi dei rischi – dice Paris su fisi.org -. Condizioni della pista buone, sono contento di quello che ho fatto. 4 centesimi su Svindal sono pochi, ma sono tantissimi in termini di risultato. Battere i norvegesi è sempre difficile perché sono veloci e continuano a crescere.Nell’ultima parte della pista ho fatto la differenza. La neve era diversa dalle prove, peccato per la prova dei miei compagni. Domani mi divertirò nello slalom. Olimpiadi? Manca ancora molto, spero di confermare questo stato di forma”.
Mattia Laudati
Credit photo: Twitter Fisiofficial