Paris imbattibile in discesa sulla Stelvio
Non c’è niente da fare: quando si gareggia in discesa sulla Stelvio di Bormio c’è solo Dominik Paris. Il 32enne della Val d’Ultimo trionfa per la sesta volta nelle ultime otto edizioni di questa discesa maschile di Coppa del Mondo si è disputata su questa pista, cui ce n’è da aggiungere anche una in superG. Domme diventa anche il più vincente in discesa in Coppa del Mondo su una singola pista.
Il fuoriclasse altoatesino ha preceduto di 24 centesimi il fuoriclasse svizzero Marco Odermatt, che prende ulteriormente il largo nella classifica generale conquistando il suo primo podio nella specialità, e di 80 centesimi l’altro svizzero Niels Hintermann, arrivato finalmente ai vertici e al secondo gradino più basso del podio consecutivo dopo quello su una pista completamente diversa come la Saslong della Val Gardena.
Per Paris è la ventesima vittoria in Coppa del Mondo, la sedicesima in discesa, inoltre passa in testa alla classifica di specialità avendo spodestato l’austriaco Matthias Mayer, e tra l’altro il vincitore delle ultime quattro coppa di discesa, lo svizzero Beat Feuz, è finito fuori, caduto per fortuna senza conseguenze, così come l’altro svizzero Urs Kryenbuehl, uno dei favoriti su questa pista, e l’austriaco Max Franz, che invece si è fermato.
Quarto a 99 centesimi si è piazzato l’austriaco Daniel Hemetsberger, quinto col numero 27 il tedesco Dominik Schwaiger, sesto il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, che oggi si prende una bella mazzata da Odermatt in chiave classifica generale, settimo l’austriaco campione del mondo in carica della specialità Vincent Kriechmayr, che se non avesse avuto il numero 1 sarebbe probabilmente arrivato molto più avanti, ottavo lo statunitense Travis Ganong, nono col 30 l’altro austriaco Daniel Danklmaier.
Gli altri azzurri: decimo un Matteo Marsaglia che sta facendo probabilmente la miglior stagione in discesa della sua carriera, diciassettesimo Mattia Casse, trentaquatreesimo Guglielmo Bosca, trentasettesimo un deludente Christof Innerhofer, squalificato Pietro Zazzi. Domani il primo dei due superG.