Paris davanti, ma con salti di porta, nella prima prova di Cortina
Dominik Paris ha fatto nettamente il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa dei Mondiali di Cortina d’Ampezzo sulla nuova pista Vertigine ma il tracciato angolatissimo specialmente nella parte del salto, detto anche lui Vertigine, ha costretto lui stesso e molti altri a saltare alcune porte.
Il risultato di questa prova quindi lascia il tempo che trova, in ogni modo Domme ha preceduto di 1”56 lo svizzero Simon Jocher, sceso col numero 35, mentre il miglior tempo di quelli che hanno completato il tracciato regolare è stato l’austriaco Max Franz, che era a 1”58 da Paris e che ha preceduto di 20 centesimi il connazionale Otmar Striedinger e di 21 il francese Johan Clarey.
Tanto per rendere l’idea, 18 concorrenti su 48 hanno saltato almeno una porta. Tra quelli che hanno completato la prova in modo regolare, quarto e quinto i tedeschi Andreas Sander e Romed Baumann, sesto l’azzurro Matteo Marsaglia, settimo lo statunitense Jared Goldberg, ottavo il rientrante tedesco Thomas Dressen, nono l’austriaco Matthias Mayer e decimo lo svizzero Beat Feuz, più indietro, quindicesimo, il trionfatore del superG di ieri, l’austriaco Vincent Kriechmayr.
Tra gli altri azzurri, anche Florian Schieder, che aveva fatto il settimo crono, e Christof Innerhofer hanno saltato almeno una porta, mentre Mattia Casse ed Emanuele Buzzi si sono classificati diciannovesimo e ventesimo tra quelli che hanno completato il percorso regolarmente. Domani la seconda e ultima prova cronometrata, nella quale speriamo cambi la tracciatura del responsabile FIS della velocità maschile Hannes Trinkl, perché quella di oggi, oltretutto su una pista sconosciuta a quasi tutti, sta sollevando molte polemiche.
Foto: FISI Pentaphoto