Marsaglia fantastico quarto nella prima discesa di Beaver Creek! Bis di Kilde
Dopo il successo nel superG di ieri Aleksander Aamodt Kilde con una prestazione superlativa conquista la prima delle due discese maschili di Coppa del Mondo di Beaver Creek rifilando col numero 19 ben 66 centesimi a Matthias Mayer, che si sentiva già vincitore. Terzo posto, a completare un podio regale, lo svizzero vincitore delle ultime quattro coppe di specialità Beat Feuz, già staccato di 1”01. Fantastico quarto col numero 28 Matteo Marsaglia, staccato di 1”20, quinto Dominik Paris a 1”23.
Per Kilde è l’ottava vittoria in Coppa del Mondo, la quarta in discesa, ma soprattutto è il primo a fare doppietta sulla Birds of Prey dai tempi di Carlo Janka, che nel 2009 fece addirittura tris vincendo anche in gigante. Per l’Austria, con Mayer beffato, continua ormai da tre anni il digiuno di successi su questa pista che ha dato loro grandi soddisfazioni, per Feuz si tratta del 54° podio della sua incredibile carriera, il 42° in discesa, uno in più del precedente record nella specialità detenuto da Franz Klammer e Peter Mueller a quota 41.
Davvero un peccato per Paris, che pur su una neve che non ama è apparso comunque in netta ripresa rispetto ai due superG. Ma l’impresa oggi l’ha fatta, naturalmente, il neo papà Marsaglia, che incredibilmente, a 36 anni e con mille acciacchi sulle spalle ottiene il suo miglior risultato in carriera in discesa sciando come un razzo nella parte finale, a dimostrazione che in uno sport come lo sci alpino nessuno può essere mai dato per finito. Inoltre il romano di San Sicario non arrivava nei primi cinque da quel suo meraviglioso dicembre del 2012, quando vinse in superG proprio a Beaver Creek e, sempre in superG, arrivò secondo in Val Gardena.
Ottimo sesto, alla quarta gara dal rientro, lo statunitense Ryan Cochran-Siegle, a un solo centesimo da Paris, settimo lo svizzero Niels Hintermann, ottavo e nono gli austriaci Daniel Hemetsberger e Vincent Kriechmayr, il campione del mondo in carica della specialità, decimo il norvegese Adrian Smiseth Sejersted. Quindicesimo il leader della classifica generale di Coppa del Mondo, lo svizzero Marco Odermatt. Gli altri azzurri: quattordicesimo Christof Innerhofer, trentacinquesimo Mattia Casse, trentasettesimo Emanuele Buzzi, trentanovesimo Guglielmo Bosca, quarantunesimo Nicolò Molteni.
Matteo Marsaglia: “Sono davvero contento di questo risultato. Erano tre giorni che sciavo bene e oggi volevo fare la differenza nel tratto più difficile e tecnico. L’importante per me era andare bene in quel tratto e poi mantenere nel tratto finale, cosa che sono riuscito a fare. Sto gestendo il mio fisico molto bene, con i fisioterapisti, con il lavoro a secco, e quando sto bene le curve le so ancora fare. Essere ad un passo da un podio di super campioni mi fa sentire ancora meglio, ed essere davanti a Paris, che tutti sappiamo quanto vale, mi rende orgoglioso del mio risultato. E’ una pista che mi piace e spero di sciare così anche domenica: io farò la mia parte, poi vedremo cosa faranno gli altri”.
Dominik Paris: “In discesa va meglio e oggi, complessivamente, la giornata è andata meglio rispetto ai due giorni passati. Ora però voglio migliorare ancora”.
Foto: FISI Pentaphoto