Marco Odermatt vince la Coppa del Mondo con dieci gare d’anticipo!
Trionfando nel gigante di Palisades Tahoe con soli 12 centesimi su un irriducibile Henrik Kristoffersen Marco Odermatt si porta a casa la sua terza Coppa del Mondo consecutiva con ben dieci gare d’anticipo dato che il suo avversario più vicino, Manuel Feller, oggi ottavo, è staccato di 1001 punti e non può più raggiungerlo.
Per Odermatt è il 35° successo in Coppa del Mondo, uno in meno di Benjamin Raich e Aksel Lund Svindal, che sono settimi ex-aequo nella classifica dei plurivittoriosi, e uno in più di Alexis Pinturault, l’undicesimo stagionale, il decimo consecutivo in gigante, specialità nella quale è a quota 21 vittorie, sette stagionali su sette gare: sono andati in doppia cifra di successi consecutivi in una specialità solo Ingemar Stenmark, 14 sempre in gigante, e Annemarie Proell, 11 in discesa. Quanto a podi, è a quota 69 totali in Coppa, tanti quanti Gustav Thoeni e Phil Mahre, 33 in gigante, 18 su 21 gare da lui disputate in questa stagione, 40 in 47 gare da lui disputate nelle ultime due stagioni, 24 di queste le ha vinte, 24 negli ultimi 24 giganti da lui disputati, 19 dei quali li ha vinti. Numeri semplicemente incredibili.
Per Kristoffersen, che nella seconda manche ha addirittura fatto meglio di Odermatt di 3 centesimi, è solo il secondo podio stagionale e il primo in gigante, il numero 85 totale in Coppa, il 32° tra le porte larghe, uno meno di Odermatt. Terzo a 1”37 nel tripudio dei suoi connazionali lo statunitense River Radamus, che su un podio di Coppa ci sale per la prima volta e ci riporta un uomo a stelle e strisce in gigante dal secondo posto di Tommy Ford a Santa Caterina Valfurva del 7 dicembre 2020. Quarto, quinto e sesto, a completare la giornata trionfale della Svizzera, Thomas Tumler, Gino Caviezel e Loic Meillard e i primi due sono al miglior risultato stagionale, addirittura Tumler non andava così bene tra le porte larghe dal terzo posto di Beaver Creek del 2 dicembre 2018.
Settimo l’austriaco Raphael Haaser, al miglior risultato in carriera in gigante, ottavo, come detto, Feller, nono e decimo il norvegese Alexander Steen Olsen e l’austriaco Lukas Feurstein, che hanno entrambi recuperato sedici posizioni nella seconda manche col secondo e il terzo tempo parziale, mentre il miglior crono lo ha fatto segnare l’altro norvegese Atle Lie McGrath, risalito dal ventottesimo al tredicesimo posto, per Feurstein è il primo top ten nella specialità. Per gli azzurri solita Caporetto: diciannovesimo Alex Vinatzer, che sarebbe uno slalomista, ventiduesimo Filippo Della Vite, fuori Luca De Aliprandini. Domani lo slalom.