Marcel Hirscher trionfa nel gigante dell’Alta Badia, primo podio per Florian Eisath, terzo
Dopo Max Blardone a Naeba nella scorsa stagione è un altro dei veterani della squadra delle porte larghe a regalare un podio all’Italia ed è Florian Eisath. Il 32enne altoatesino si è piazzato terzo nel gigante maschile di Coppa del Mondo dell’Alta Badia, la sua centesima gara nel Circo Bianco, raccogliendo sulla Gran Risa, la pista di casa, la più grande soddisfazione di una carriera che gli ha dato molto meno di quanto meritava. Terzo anche dopo la prima manche, Eisath è andato a conquistare il suo primo podio e il quarto stagionale per l’Italia maschile con una seconda manche ancor più impeccabile. Un azzurro non andava a podio sulla pista per eccellenza degli italiani dalla vittoria di Blardone nel 2011, il totale dei nostri podi in gigante è di 23 maschili e 3 femminili e in slalom uno maschile.
Nella seconda metà gara meglio di lui ha fatto solamente un mostruoso Marcel Hirscher, alla 41a vittoria in Coppa del Mondo, la 19a in gigante, la seconda stagionale, la prima in gigante, la quarta consecutiva sulla Gran Risa, tante quante Alberto Tomba che domani compie 50 anni e che vi riuscì nell’arco di sette anni. Secondo a 71 centesimi Mathieu Faivre al quarto podio in carriera, almeno un francese va sul podio di un gigante da 16 gare, terzo a 1”10 Eisath. Da notare che Hirscher non esce in un gigante da 52 gare e da quasi sei anni, da quando si fece male a Hinterstoder il 6 febbraio 2011, e in queste 52 gare non ha mai fatto peggio del sesto posto eccezion fatta per il sedicesimo posto di Adelboden del 12 gennaio 2013 nel quale praticamente buttò via una vittoria certa con un gravissimo errore sul muro finale.
C’è poco altro da dire su questo fuoriclasse che a dicembre ha già in mano la sua sesta Coppa del Mondo consecutiva: i suoi punti di vantaggio in classifica generale su Kjetl Jansrud sono 218 e 256 quelli su un Alexis Pinturault finito rovinosamente ma apparentemente senza conseguenze nella seconda manche odierna. Miglior risultato eguagliato in carriera per lo sloveno Zan Kranjec, quarto come a Soelden, quinto l’austriaco Manuel Feller, sesto il tedesco Felix Neureuther e settimo Luca De Aliprandini che a metà gara era quattordicesimo e che ha fatto il quarto tempo parziale. Ottavo il norvegese Henrik Kristoffersen, fuori nella prima manche l’ex re del gigante, lo statunitense Ted Ligety. Domani il gigante parallelo in notturna sulla parte finale della Gran Risa.