Lindsey Vonn domina il superG di Cortina d’Ampezzo e prende il volo in Coppa del Mondo
Trionfando anche nel superG femminile di Cortina d’Ampezzo Lindsey Vonn piazza il colpo decisivo per la conquista della sua quinta Coppa del Mondo.
Il tassametro dice che la statunitense, autrice di una gara quasi impeccabile sull’Olympia delle Tofane specialmente nella parte alta, è arrivata a 75 vittorie in Coppa del Mondo (Ingemar Stenmark ormai è a sole 11 lunghezze), 8 stagionali e 7 su otto gare veloci di quest’inverno (è uscita solo nella discesa di Val d’Isère), 27 totali in superG. Cade anche il record di 10 vittorie tra discesa e superG a Cortina di Renate Götschl poiché Lindsey è a quota 11. Ma soprattutto la fuoriclasse del Colorado sorpassa di 45 punti in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo Lara Gut, la svizzera oggi si è dovuta accontentare del quinto posto.
Seconda a 69 centesimi la rappresentante del Liechtenstein Tina Weirather, al terzo podio stagionale e primo nella velocità, l’unica a stare relativamente vicina a Vonn. Terza ma già a 1”15 la tedesca Viktoria Rebensburg, anche lei al terzo podio stagionale e primo nella velocità, quarta a 4 centesimi dal terzo posto la prima delle austriache, una Cornelia Hütter che, discesa di ieri bucata a parte, è ormai una splendida realtà della velocità, quinta come detto Gut, sesta la svedese Kajsa Kling, settima la svizzera Corinne Suter, al primo risultato top ten in superG in carrera, ottava la statunitense Stacey Cook, mai così bene nella specialità da quasi nove anni, buona dodicesima la canadese Larisa Yurkiw.
Le azzurre: nona una Federica Brignone che dimostra di sapersi adattare a tutti i tracciati e a tutte le nevi in superG e può e deve ancora migliorare, decima una buona Elena Curtoni ex-aequo con l’austriaca Stephanie Venier, quindicesime ex-aequo Nadia Fanchini e una Sofia Goggia che centra i suoi primi punti stagionali in superG dopo aver fatto lo stesso ieri in discesa, diciannovesima una deludente Verena Stuffer, ventesima Elena Fanchini, trentaduesima Daniela Merighetti, fuori purtroppo quelle che potevano fare meglio, Johanna Schnarf e Francesca Marsaglia. Ora la Coppa del Mondo femminile si trasferisce in Slovenia per i classici gigante e slalom di Maribor del prossimo weekend.