Limone Piemonte, un po’ di storia
Il tempo corre indietro ed ecco che scopriamo Limone come una delle località protagoniste della storia dello sci in Italia. E’ in quell’anno, il lontano 1896, che l’ingegnere svizzero Adolfo Kind portò gli sci al di qua delle Alpi, spiegandone l’utilizzo in un salotto torinese. L’interesse per questo nuovo modo di muoversi in montagna riscosse un significativo successo soprattutto da parte del corpo degli Alpini che, dopo aver creato un reparto speciale di “Alpini Skiatori”, scelse proprio Limone Piemonte come sede delle proprie esercitazioni.
Da lì a breve si sarebbe passati all’agonismo: il 3 marzo del 1907, infatti, sulle pendici del Monte Vecchio, squadre di cinque alpini ciascuna diedero vita a una singolare competizione, affrontando con gli sci una salita mirata a impadronirsi di una bandiera da riportare poi, sempre sci ai piedi, a valle.
Fu l’inizio. Però il primo vero tassello del sogno di pochi arrivò nel 1937, con l’installazione di quello che venne definito “lo slittone”: il primo artigianale “impianto di risalita” realizzato nel sud del Piemonte, capace di far superare i 700 metri di dislivello che separavano il Colle di Tenda dall’imbocco del tunnel del Tenda, fino al rifugio Tre Amis.
Ci vollero diversi anni perché Limone decidesse di puntare in modo deciso sullo sci. Fu in questa prospettiva che a Natale del ’59 venne inaugurata la seggiovia monoposto del Sole. Da quegli anni è stato un crescendo continuo, fino ai giorni nostri. Oggi, infatti, Limone Piemonte è una stazione sciistica internazionale, che ospita il comprensorio della Riserva Bianca.
Qualche numero? 80 chilometri di piste serviti da 17 impianti all’avanguardia e 42 piste che si snodano da 1050 a 2050 metri di quota, con tracciati per tutti i livelli. Per i più piccoli kinder park, 4 tapis roulant e due snowpark completano la proposta neve. E poi percorsi tracciati per ciaspolatori e camminatori instancabili.