Le astrovacanze sulle Dolomiti
Sotto uno dei cieli più belli d’Italia secondo Astronomitaly, la Val d’Ega (BZ) vanta il primo Astrovillaggio d’Europa, succursale del cosmo nel cuore delle Dolomiti che propone mille avventure stellari tra le località di Cornedo all’Isarco, San Valentino in Campo e Collepietra, dove l’esperienza comincia direttamente presso l’ufficio turistico. Nell’angolo della realtà virtuale, recentemente allestito, i visitatori possono sperimentare il volo di un razzo, camminare intorno alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), dirigersi verso pianeti lontani e molto altro ancora. La sedia da gioco interattiva Roto VR e gli occhiali 3D di Oculus Quest portano al centro dell’azione o dell’avventura ad altissima quota, mentre 5 app aprono altrettanti mondi di esperienza: SPACE EXPLORERS, MISSION ISS, APOLLO 11, SHUTTLE COMMANDER e STAR CHART.
Se a San Valentino in Campo si possono visitare il planetario, l’osservatorio astronomico e quello solare e percorrere un Sentiero dei Pianeti di 9 km che permette di viaggiare da Mercurio a Plutone in scala 1:1 miliardo, a Collepietra, tanti alberghi mettono a disposizione telescopi, riproduzioni di costellazioni, finestre sul cielo e perfino un modulo lunare della Apollo 11 in scala 1:1.
Dall’autunno 2022, i due astrovillaggi sono collegati da nuovo Sentiero delle Stelle che consente di lanciarsi in un’escursione suddivisa in 7 stazioni, ancora più divertente se affrontata in compagnia della mascotte LUXI. Una vecchia macchina fotografica sovradimensionata per osservare da vicino l’universo dà inizio a un percorso che offre l’opportunità di testare una meridiana a data e una mappa stellare rotante, passare davanti agli osservatori, imparare a orientarsi nel cielo notturno e sfogarsi nella casa sull’albero a razzo, per giungere infine al Mini Sentiero delle Stelle di Collepietra, illuminato la sera con i colori dei rispettivi astri.
Anche se le nuvole sono una rarità, il Planetarium Alto Adige offre 53 posti per ammirare la volta celeste in qualsiasi condizione atmosferica, incoraggiando un ideale conto alla rovescia per la partenza in un viaggio attorno alla Terra con il simulatore cosmico. Il calendario delle visite guidate è consultabile su www.planetarium.bz.it.
A 1.340 metri di altitudine, i telescopi dell’Osservatorio Max Valier sono invece il lasciapassare per entrare in una dimensione universale a un passo dal cielo. Le visite guidate aperte al pubblico hanno luogo tutto l’anno ogni giovedì e venerdì sera (in estate alle ore 21:00), fatta eccezione per i giorni di brutto tempo. È inoltre possibile partecipare a escursioni lungo il Sentiero dei Pianeti nei mesi di luglio e agosto. Prenotazioni al numero 0471 610020.
Nelle immediate vicinanze del centro di Collepietra, il sentiero intorno al Pstosser Bühl è diventato una galleria d’arte cosmica, in cui contemplare 10 pannelli con immagini su temi astronomici.Punto forte “dell’esposizione”, un cinema di montagna con la più bella vista sul Renon, la Valle Isarco, l’Alpe di Siusi, lo Sciliar e il Catinaccio.
I numerosi hotel a tema astrale dell’Astrovillaggio consentono infine di portare l’esperienza dello spazio fino in camera. Se lo Steineggerhof unisce una filosofia vegana con la vocazione intergalattica che giustifica le suite con vista sul bosco dedicate a Marte, Venere, Saturno e Giove, la stanza Apollo dell’Hotel Oberwirt – concepita come una camera familiare – è una replica a grandezza naturale di “Eagle”, modulo lunare di atterraggio della missione Apollo11. Alta sette metri e non rilevabile dall’esterno, dà a chi sceglie di trascorrervi almeno una notte la sensazione di essere un astronauta degli anni ’60. Per chi poi preferisce comunque godere della vista del cielo all’aperto, l’Hotel Ritterhof dispone di una splendida terrazza dalla quale osservare le stelle o rilassarsi con la vista sulle cime dolomitiche.
Comunicato Stampa
Foto: Alex Filz