Lara Gut trionfa nella prima discesa di La Thuile, fuori Lindsey Vonn. Terza Nadia Fanchini!
Facendo un altro regalo a Lara Gut dopo quello di Val d’Isère Lindsey Vonn esce nella curva decisiva della discesa di La Thuile e la ticinese trionfa tornandole davanti in Coppa del Mondo.
La statunitense si è inclinata nella curva a sinistra alla fine del ripidissimo muro nella parte alta che immetteva nella lunga curva a destra che finiva nella stradina pianeggiante della pista 3 Franco Berthod ed è scivolata via fortunatamente senza conseguenze. Lara invece, dopo aver fatto un piccolo errore nelle prime porte, quella curva l’ha fatta in derapata per prendere velocità in quella successiva guadagnando poi progressivamente decimi su decimi e nessuno le è rimasta vicina. Per la 24enne ticinese di Comano è il 18° successo in carriera in Coppa del Mondo, il sesto in discesa, il sesto stagionale e il secondo nella specialità, ma soprattutto torna in vetta alla classifica generale con 13 punti su Lindsey, e domani c’è un’altra discesa ma soprattutto domenica un superG su una pista fantastica che sembra fatta apposta per le sue caratteristiche e su una neve che mano a mano andrà a indurirsi, altra caratteristica a lei favorevole. Ma bisognerà vedere la reazione di Lindsey che oggi era incavolata nera per l’uscita.
Seconda a grande distanza, a 1”02, ma comunque bravissima, l’austriaca Cornelia Hütter, al sesto podio stagionale nella velocità, il quarto in discesa, Conny è seconda nella classifica di specialità a 126 lunghezze da Lindsey. Ma l’Italia gioisce per il terzo posto di Nadia Fanchini che torna sul podio in discesa in Coppa del Mondo, argento mondiale a Schladming nel 2013 a parte, dopo quasi sette anni, dal terzo posto di Bansko del 27 febbraio 2009, per la bresciana di Montecampione è inoltre il primo podio stagionale, peccato solamente il distacco di un solo centesimo da Hütter, 1”03 da Gut. Per l’Italia è il primo podio stagionale nella velocità e anche il primo podio stagionale di un’atleta diversa da Federica Brignone.
Quarta a 1”17 la svizzera Fabienne Suter, quinta la statunitense Laurenne Ross, sesta Tina Weirather, settima la seconda azzurra, Elena Curtoni, che ha fatto la più bella gara della sua vita in questa specialità (era stata dodicesima nella seconda discesa di Lake Louise dello scorso dicembre), sporcata solo da una paurosa spigolata all’attacco della stessa curva dove è uscita Vonn, lei è riuscita a rimanere miracolosamente in piedi ma quell’errore le è costato probabilmente mezzo secondo ma alla fine non sarebbe salita in classifica dato che Weirather la precede di 48 centesimi, ottava la tedesca Viktoria Rebensburg, nona la canadese Larisa Yurkiw e decima la veterana austriaca Elisabeth Görgl.
Bel dodicesimo posto per la rientrante svizzera Corinne Suter, brava anche l’ungherese Edit Miklós, tredicesima su una pista a lei non favorevole. Per tornare a casa Italia, bell’undicesimo posto di Johanna Schnarf, purtroppo fuori una Sofia Goggia molto instabile fin dalle primissime porte, le altre azzurre: diciottesima Elena Fanchini, ventunesima Daniela Merighetti, ventiduesima la beniamina di casa Federica Brignone che conquista i suoi primi punti in Coppa del Mondo in discesa e quindi la valdostana ne ha fatti in tutte le specialità in carriera, in casa Italia solo Deborah Compagnoni, Morena Gallizio, Bibiana Perez, Karen Putzer e Merighetti ci erano riuscite. Infine ventitreesima Verena Stuffer, venticinquesima Francesca Marsaglia.