La stazione della funivia più alta d’Europa
Il 23 dicembre 1979 i primi conquistatori di vette salivano sul Matterhorn glacier paradise con le due cabine da 100 persone della funivia ancora oggi in funzione. Da allora migliaia e migliaia di persone hanno visitato il mondo dei ghiacciai nel Matterhorn glacier paradise. Solo nel 2017 i visitatori sono stati 425 000, provenienti principalmente da Svizzera, Germania e Gran Bretagna. Vale a dire che circa il 20 per cento dei turisti che hanno visitato Zermatt (circa 2 milioni di pernottamenti) non si sono lasciati sfuggire l’occasione di salire sul Matterhorn glacier paradise. Il Matterhorn glacier paradise è quindi, accanto al Gornergrat, una delle più popolari mete turistiche per ospiti provenienti da tutto il mondo.
Per stare al passo con la grande popolarità di questa destinazione alpina sarà realizzata entro il settembre 2018 una nuova, spettacolare funivia: il Matterhorn glacier ride. Dal 2016 Zermatt Bergbahnen lavora intensamente per attuare questo progetto unico, che si collega senza soluzione di continuità alle numerose innovazioni turistiche di Zermatt. Esso renderà il Matterhorn glacier paradise una meta ancora più attraente, non solo per sciatori e alpinisti, ma anche per gli ospiti che vogliono semplicemente godersi il fantastico panorama sulla più alta montagna d’Europa accessibile con una funivia.
Che si tratti di un progetto gigantesco lo si comprende soprattutto guardando ai costi di costruzione, che si aggirano attorno ai 52 milioni di franchi. Con una capacità di trasporto di 2000 persone all’ora il nuovo Matterhorn glacier ride integra l’esistente funivia che è in grado di portare sul Matterhorn glacier paradise 600 persone all’ora e continuerà a funzionare anche in futuro. Il doppio collegamento garantisce il funzionamento degli impianti 365 giorni l’anno, anche durante i lavori di revisione e in caso di vento forte. Ai lavori di costruzione, durati tre anni, collaborano tra l’altro il produttore di impianti a fune LEITNER ropeways e la design house PININFARINA, nota per la collaborazione con Ferrari e Maserati. In totale circa 154 persone partecipano al progetto.
Comfort e capacità grazie alla funivia trifune
3S è l’acronimo di funivia trifune, una funivia di grandi dimensioni che combina i vantaggi di una funivia va e vieni con quelli di una cabinovia monofune ad ammorsamento. A differenza degli impianti tradizionali, che trasportano le cabine solo per mezzo di una fune traente, in un impianto 3S le funzioni portanti e traenti delle funi sono separate. Su ogni lato del binario sono presenti due funi portanti, che sono permanentemente ancorate alla stazione a valle e a quella a monte e garantiscono la stabilità delle cabine durante il viaggio. La fune traente invece forma un anello chiuso su entrambi i lati del binario. Le 25 cabine, ciascuna con 28 posti a sedere, sono fissate alle funi con morse ad ammorsamento automatico. Grazie alle funi portanti, il sistema 3S offre una maggiore stabilità al vento, capacità di trasporto e velocità di marcia. Il primo sistema 3S è stato costruito nel 1991 da Von Roll a Saas Fee.
Tecnologia moderna e design cristallino
La fruttuosa collaborazione fra LEITNER ropeways e PININFARINA culmina nelle cabine del Matterhorn glacier ride. L’interno colpisce per i 28 ampi sedili, ispirati al mondo dell’auto, e per l’utilizzo di materiali pregiati come la pelle e l’alcantara. Un’innovativa illuminazione a LED e un sistema di climatizzazione con regolazione dell’intensità dell’aria provvedono il massimo comfort durante i nove minuti di viaggio. Così è garantito che possiate godervi appieno la grandiosa vista dalle vetrate panoramiche che si aprono su tutte le pareti.
Le due nuove stazioni del Matterhorn Glacier Ride si presentano moderne e cristalline nel design altrettanto quanto le cabine. In particolare la stazione a monte, ospitata in un volume di vetro che dà un’impressione di leggerezza, ricorda con la sua forma angolare, cristallina un blocco di roccia modellato dalle forze della natura e si fonde perfettamente con il panorama alpino.
La visione: Alpine Crossing
Alla nuova funivia che dall’autunno 2018 condurrà sul Matterhorn glacier paradise se ne dovrebbe aggiungere un’altra dall’inverno 2021, che partirebbe dalla stazione di confine (I/CH) Testa Grigia. Così si creerebbe un valico alpino unico nel suo genere, quello a più alta quota verso il Piccolo Cervino, e l’Italia settentrionale sarebbe collegata direttamente tramite funivia a Zermatt per tutto l’anno. La costruzione di un’ulteriore funivia tra l’italiana Ayas e la Valtournenche/Cervinia permetterebbe di collegare fra loro i tre comprensori sciistici di Zermatt, Cervinia/Valtournenche e Monte Rosa: sorgerebbe così uno dei maggiori comprensori sciistici collegati a livello mondiale, con circa 600 chilometri di piste.
Mattia Laudati