La Passione per gli Sport Invernali entra in galleria del vento
Il sopralluogo, tenutosi martedì al Politecnico di Milano, dell’ingegner Stefano Maldifassi, incaricato dall’Ordine degli Ingegneri di Trento di una consulenza riguardo l’opportunità di costruire una nuova galleria del vento in Trentino è stato l’occasione per consolidare il rapporto tra il mondo degli sport invernali e la galleria del vento meneghina.
All’incontro hanno infatti partecipato alcuni nomi di spicco degli sport invernali italiani e non solo.
Oltre a Stefano Maldifassi che, ormai da anni, insieme con tutti i suoi collaboratori, segue molti protagonisti del Circo Bianco nell’implementazione della preparazione fisica, era presente Claudio Ravetto, che all’epoca della sua direzione tecnica in FISI aveva cercato di implementare il lavoro in galleria del vento, visitando spesso anche l’impianto meneghino, oltre che quello del Cavallino Rampante a Maranello e quello firmato da Pininfarina a Torino.
In rappresentanza del Politecnico di Milano erano presenti il direttore dell’impianto, Luca Ronchi, che ha fatto gli onori di casa, il professor Marco Belloli e il professor Francesco Borghini, che più volte ha affiancato gli atleti nel lavoro in galleria.
Data l’importanza scientifica del luogo e le possibilità di sviluppo che questo offre, anche Giuseppe Sartogo e Alberto Olivetto, titolare di Energiapura non hanno voluto mancare l’appuntamento.
Tra le persone che hanno avuto la possibilità di visitare l’impianto del Politecnico erano presenti anche I’Avvocato Maria Luisa Guardamagna e Alberto Laurora, rispettivamente legale e tecnico da anni legati al mondo degli sport invernali e non solo.
La loro presenza, insieme a quella di Maldifassi e Ravetto è particolarmente significativa perchè i quattro sono tutti esponenti e ideatori del neonato movimento Passione per gli Sport Invernali, un’interessante cordata di professionisti esperti in vari campi, che si mette a disposizione di atleti e istituzioni per portare l’innovazione che qualche volta, negli sport invernali, nel corso degli ultimi anni è stata poco valorizzata nella nostra Italia.
Nei prossimi mesi seguiremo con attenzione l’evoluzione di questo movimento, sicuramente degno di nota per il calibro dei nomi coinvolti, tanto più se consideriamo che le elezioni federali incombono.