Kilde trionfa nella discesa di Lake Louise
Finalmente, dopo il rinvio per neve di ieri, è andata in scena la discesa maschile di Coppa del Mondo di Lake Louise e a vincere, in una giornata dalla visibilità non certo ottimale, è stato colui che era il grande favorito della vigilia, Aleksander Aamodt Kilde. Quattordicesima vittoria in Coppa, settima in discesa e trentesimo podio totale in Coppa per il fuoriclasse norvegese che ha preceduto di soli 6 centesimi l’austriaco Daniel Hemetsberger, già terzo sulla Streif di Kitzbuehel lo scorso gennaio, e di 10 lo svizzero Marco Odermatt, al quale la vittoria in discesa continua a sfuggire (è al quinto podio) ma è solo questione di tempo. La Norvegia invece non vinceva questa gara dal 2015, quando ci era riuscito Aksel Lund Svindal.
Qui il risultato completo e l’analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!
Ai piedi del podio, staccato di 37 centesimi da Kilde, l’austriaco Matthias Mayer, quinto il quattro volte vincitore della coppa di discesa Beat Feuz, spodestato lo scorso anno da Kilde, sesto il 41enne francese Johan Clarey, settimo un altro svizzero, Niels Hintermann, ottavo il rientrante tedesco Thomas Dressen, nono lo statunitense Ryan Cochran-Siegle, decimo l’austriaco di Germania Romed Baumann, che lascia fuori dalla top ten, undicesimo, il campione del mondo in carica, l’austriaco Vincent Kriechmayr.
È andata male purtroppo a Dominik Paris, finito contro i teloni dopo aver perso uno sci per fortuna senza conseguenze all’inizio della parte più tecnica della pista canadese, il 33enne della Val d’Ultimo non finiva fuori in una discesa da quasi otto anni, 21 febbraio 2015 a Saalbach-Hinterglemm, e quella di oggi è stata solamente la quarta. Così gli altri azzurri: diciottesimo Christof Innerhofer, ventesimo Mattia Casse, venticinquesimo Nicolò Molteni, ventottesimo Matteo Marsaglia, trentacinquesimo Guglielmo Bosca, quarantunesimo Giovanni Franzoni, quarantaduesimo Floriam Schieder, fuori Matteo Franzoso. Domani l’unico superG rimasto in calendario nella località canadese a causa della cancellazione di quello che era previsto per oggi.
Ecco le dichiarazioni di Paris su fisi.org: “E’ andata bene fino a lì, non credevo di essere così veloce perché avevo fatto due piccoli errori, prendendo due buche. Non sono riuscito a tenere la linea esattamente come avevo in testa, ma ero veloce. Quando sono entrato nel Followay forse ero po’ leggero sul piede e ho avuto un impatto molto forte. Non so esattamente cosa è successo, so che in un attimo non c’era più lo sci. Non mi era mai successo di perdere uno sci in gara, ma oggi è successo. E’ un peccato. Oggi vado via con uno zero, e mi dispiace. E’ fondamentale che sono solo scivolato e non ho nessun problema fisico, non sento male da nessuna parte. Questo è davvero importante. Vediamo cosa riuscirò a fare domani nel superG”.