Kilde è tornato: suo il secondo superG di Beaver Creek
Dopo quasi un anno di digiuno e soprattutto dopo il grave infortunio al ginocchio che gli ha fatto saltare metà della scorsa stagione torna al successo Aleksander Aamodt Kilde, che nel secondo superG maschile di Coppa del Mondo sulla Birds of Prey di Beaver Creek beffa per soli 3 centesimi il trionfatore di ieri e leader della classifica generale, lo svizzero Marco Odermatt. Terzo posto a 37 centesimi per lo statunitense Travis Ganong, che non saliva sul podio da quasi cinque anni.
Per il norvegese è il settimo successo in Coppa del Mondo, il quarto in superG, in cui aveva vinto l’ultima volta lo scorso 18 dicembre in Val Gardena il giorno prima del trionfo in discesa sulla Saslong, Ganong invece non arrivava nei primi tre dalla vittoria nella discesa di Garmisch-Partenkirchen del 27 gennaio 2017 ma è al suo primo podio in superG. Odermatt invece comanda nella classifica generale con 100 punti su Matthias Mayer.
L’austriaco si è classificato quarto ma già staccato di 92 centesimi, subito davanti al connazionale campione del mondo in carica e detentore della coppa di specialità Vincent Kriechmayr, quinto come ieri, così come ancora sesto è arrivato il francese Alexis Pinturault, settimo il suo connazionale Matthieu Bailet, ottavo l’austriaco Raphael Haaser, nono lo svizzero Gino Caviezel e decimo il tedesco Andreas Sander.
Brutta caduta contro le reti del norvegese Kjetil Jansrud, per il quale è arrivato il toboga ma poi il 36enne fuoriclasse scandinavo si è rialzato ed è arrivato al traguardo sugli sci, peraltro toccandosi il ginocchio sinistro. Speriamo non sia nulla di grave per lui che ha annunciato il ritiro alla fine di questa stagione, finirla in anticipo sarebbe una mazzata enorme.
Male gli azzurri, tutti fuori dai primi quindici: diciassettesimo Mattia Casse, diciottesimo Christof Innerhofer, diciannovesimo Matteo Marsaglia, ventiquattresimo Dominik Paris, trentaseiesimo Emanuele Buzzi, trentottesimo Riccardo Tonetti, fuori Guglielmo Bosca e Pietro Zazzi. Domani la prima delle due discese.