Kia Sportage Hybrid: la nostra compagna per Green Tour
Per il nostro Green Tour mi serviva un veicolo adeguato. Naturalmente, la condizione primaria doveva essere che il mezzo fosse green, ma non mi sono accontentato di questo, infatti volevo anche un veicolo che mi garantisse autonomia sufficiente ad affrontare i lunghi trasferimenti che avevo pianificato – di Mattia Laudati – foto di Lapo Pecchioli
Mi serviva poi un bagagliaio al di sopra della media, perché l’attrezzatura tecnica da scarrozzare è sempre tantissima, mi serviva la trazione integrale perché volevo evitare spiacevoli sorprese sui passi del Trentino, che ho effettivamente trovato innevati. Ultimo, ma non meno importante: volevo un mezzo comodo per viaggiare, infatti per realizzare Green Tour ho passato diverse ore alla guida, un tempo sufficiente a far si che un mezzo non sia uguale all’altro.
A questo punto il panorama dei mezzi potenzialmente adatti all’impresa si era ristretto notevolmente. In aiuto mi è venuta Kia, che mi ha dotato di una Sportage mild-hybrid. La scelta si è rivelata davvero vincente perché il mezzo si è dimostrato perfetto in ogni situazione: in città e nei lunghi trasferimenti autostradali ho apprezzato l’estrema comodità di questo veicolo, caratterizzato da un abitacolo più che generoso, da sedili comodissimi e da ogni genere di comfort interno, dall’Apple Car Play al tetto panoramico, passando per i sedili e il volante riscaldati o anche raffreddati. Insomma, non mi è mancato veramente nulla.
La Sportage mi ha fatto anche divertire parecchio tra i tornanti del Passo Rolle o del Lavazè. Un motore molto rotondo, anche grazie all’apporto della tecnologia ibrida, fa in modo che possa guidare in maniera piuttosto allegra senza mai far salire i giri; l’ambiente e il portafogli ringraziano.
Nel corso di questo lungo viaggio ho più volte incontrato la neve, la trazione integrale della mia Kia ha fatto in modo che non abbia mai avuto grosse difficoltà, anche perché quando proprio il gioco si è fatto duro è venuto in aiuto un tasto che di solito troviamo sui fuoristrada più estremi: il blocco elettronico del differenziale centrale. Una volta inserito, la Kia Sportage diventa praticamente inarrestabile.
Ora che il viaggio è finito e sono qui a scegliere le foto e buttare giù le idee prima che il passare del tempo levighi i ricordi, provo tanta nostalgia: dei posti visitati, delle esperienze vissute e anche della mia Kia, fedele compagna di viaggio alla quale iniziavo ad affezionarmi.