Innovazione UYNcente
Unleash your nature: letteralmente “scatena la tua natura”. Questa è la traduzione dell’acronimo di Uyn, ma il significato del marchio è più profondo, infatti in azienda vogliono essere i migliori in tutto ciò che già esisteva già. Ecco che allora Uyn non è più soltanto un acronimo, non ricorda più solo la pronuncia della parola “win”, ma significa anche superare il proprio limite come ci racconta il Brand manager Giuseppe Bovo.
di Mattia Laudati
Fino a due anni fa nessuno aveva sentito mai nominare il marchio Uyn, poi arriviamo a Ispo 2018 e lì assistiamo a una presentazione in pompa magna del nuovo brand; da quel momento in avanti è partita l’escalation. Ma facciamo un passo indietro per capire cosa si cela dietro questo marchio che si è affermato così velocemente nel mondo dello sci, e non solo.
Ci troviamo ad Asola, nel mantovano, una zona celebre per l’industria tessile, specialmente per quanto riguarda la calza. Siamo alla Trerè Innovation, una grandissima azienda che, da più di cinquant’anni, produce prodotti tessili come licenziataria di entità terze, che detengono la proprietà dei singoli marchi. Tutto ciò non avrebbe nulla a che vedere con il mondo dello sci, se non fosse che uno dei marchi (che è stato prodotto e commercializzato per vent’anni in questo angolo di Lombardia) si chiama XBionic. Quando non si è più trovato un accordo con la proprietà svizzera per proseguire la collaborazione, l’azienda ha deciso di creare il brand Uyn, l’unico di proprietà di Trerè Innovation. E si è sfruttato al meglio le tecnologie sviluppate e l’esperienza maturata nel corso degli anni. L’obiettivo era, ed è, quello di partire dai risultati ottimi che erano stati raggiunti in termini di sviluppo del prodotto e di numeri di vendita, per poter fare meglio nel futuro più prossimo.
L’operazione di marketing che c’è dietro al varo del nuovo brand è di dimensioni mastodontiche. Infatti, nel corso della stagione che sta prendendo il via proprio in questi giorni, sarà frequente vedere uno spot di Uyn durante le dirette della Coppa del Mondo di sci, e non solo in Italia, ma anche in Germania, in Francia, Austria e Svizzera. Ma non è tutto, perché a meno che non siate tifosi di Naoki Yuasa, è molto probabile che il vostro sciatore preferito sia un Uynner (l’azienda chiama così i propri testimonial). Otto tra le squadre nazionali più importanti del mondo vestono infatti le sofisticate fibre sviluppate dall’azienda di Asola da collo a piedi (gli statunitensi, per il momento, hanno Uyn come sponsor tecnico solo per quanto concerne le calze).
Questa enorme opera di sponsorizzazione dei migliori atleti del mondo, comporta incredibili investimenti economici, ma impone anche di mettere a disposizione dell’atleta stesso (e di conseguenza anche del cliente che compra in negozio) prodotti dall’altissimo livello tecnico.
Basti pensare che alla fine di ogni stagione agonistica, in azienda si tiene una riunione con gli allenatori delle squadre partner di Uyn per discutere delle problematiche riscontrate da atleti e tecnici con i prodotti del marchio. Tutta questa serie di attenzioni che Trerè Innovation dedica allo sviluppo del materiale, fa si che chiunque compri un prodotto in negozio si metta indosso l’esperienza maturata dai migliori atleti e tecnici del mondo che vestono questi articoli tutti i giorni e nelle situazioni più estreme.
L’intera gamma di magliette da sci, a partire dalla Vision, che è l’articolo di primo prezzo, dispone della costruzione Iper Motion, ovvero i capi sono costituiti da due soli “tubi”: uno che avvolge il petto, l’altro che prende le due braccia e la zona del collo. In questo modo non ci sono cuciture sulle spalle, che creano punti di attrito e riducono la libertà di movimento dello sciatore. I materiali più pregiati, che vanno a occupare fasce di prezzo superiori a quelle del Vision, sono inoltre tessuti in Natex, una poliammide naturale che si dimostra più leggera e veloce da asciugare rispetto ai materiali sintetici normalmente usati nel settore.
I materiali al top della gamma sono invece delle novità assolute in Cashmere. Il fiore all’occhiello di Uyn per lo sci è rappresentato dal Cashmere Shiny, ovvero un prodotto che nasce da un un mix di Primaloft, Argenthon e Cashmere e che si dimostra il più caldo sulla “piazza”.
Al termine del mio giro in azienda ho avuto la possibilità di intervistare colui che ha creduto nel successo di questa nuova avventura fin dal primo giorno: Giuseppe Bovo, Brand Manager di Uyn. Con lui ripercorriamo brevemente la storia del marchio.
«Uyn è nata dall’esigenza di realizzare un prodotto che fosse nuovo ma nelle nostre competenze, qualcosa che fosse innovativo ma che conservasse le caratteristiche produttive – ci spiega -. Quindi, siamo riusciti a creare un prodotto estremamente rivoluzionario, sia da punto di vista dei materiali che della tecnologia applicata. Partendo ovviamente dall’esperienza ventennale maturata fabbricando e commercializzando un marchio di terzi».
-Da dove nasce questo nome così carico di significato?
«Nessuna spiegazione filosofica! A volte le idee migliori vengono per caso, questa volta è andata esattamente così».
-Avere così tanti testimonial è sicuramente un impegno notevole per l’azienda. Qual è l’importanza di vestire tutti questi atleti in giro per il mondo?
«Ci sono due aspetti fondamentali in questa operazione: in prima battuta il marchio acquisisce una visibilità senza precedenti, perché avendo testimonial vincenti, inseriti in nazionali vincenti, ovviamente riusciamo a essere sempre sul podio. L’anno scorso siamo riusciti a mettere in media almeno due atleti nei primi tre in ogni gara di Coppa del mondo. Ma non è tutto perché dal punto di vista tecnico i nostri testimonial ci hanno aiutato tantissimo a sviluppare i prodotti. Primo tra tutti è stato proprio Marcel Hirscher, che ha vinto quello che sapete, proprio grazie alla sua meticolosità nello sviluppare i materiali. Ha un’incredibile percezione del prodotto e ci ha dato indicazioni importantissime per raggiungere certi risultati».
-Se le avessero detto due anni fa che Uyn sarebbe arrivata al punto in cui vi trovate oggi, avrebbe firmato?
«In verità si, al 100 per cento. Ancora oggi non mi sembra vero vedere Uyn così tanto presente in televisione e nei punti vendita.
«A questo proposito c’è un aneddoto che merita di essere raccontato – conclude Bovo -. Quando il progetto Uyn era agli albori ho fatto una scommessa con il titolare di Trerè Innovation; scommisi che già il primo anno avremmo totalizzato un fatturato almeno pari alla metà di quello che realizzavamoo negli anni precedenti. A distanza di due anni posso dire di aver vinto la scommessa perché ce l’abbiamo fatta. Ma non è tutto perché contiamo di raggiungere e superare entro il terzo anno i fatturati precedenti. Vedremo come andrà, ma se il ritmo di crescita dovesse essere questo non possiamo non farcela».
Le novità che arriveranno
Uyn si appresta a commercializzare una linea di scarpe Lifestyle, che faranno della comodità il loro punto di forza: sfruttando l’esperienza nel campo delle calze e avendo macchine simili a quelle impiegate per la loro fabbricazione, Uyn sarà in grado di produrre calzature con la tomaia priva di cuciture, ovvero priva di punti di attrito o di deformazione irregolare e, pertanto, estremamente comode.
Prima del prossimo Natale sarà disponibile nei negozi la linea dedicata ai mondiali di Cortina 2021, evento del quale Uyn sarà sponsor tecnico ufficiale. Fornendo i propri prodotti a tutti i membri dello staff, organizzando eventi in paese e posizionando striscioni pubblicitari lungo i campi di gara.
A partire dalla prossima stagione troveremo nei negozi la collezione di abbigliamento “esternabile”, ovvero giacca e pantalone. Per la prima stagione saranno disponibili cinque giacche e due pantaloni, facilmente riconoscibili grazie all’abbondante impiego della fibra che Uyn già usa su molti prodotti anche nel campo del ciclismo. Questo garantirà ottimi standard in termini di comfort e traspirazione oltre a essere un segno distintivo del brand.
I progetti di Trerè Innovation
Trerè Innovation è un’azienda che nasce negli anni ‘50 dalle idee della famiglia Redini nei dintorni di Asola. Anche nel 2019 si pensa che il futuro della casa sia quello di proseguire il proprio sviluppo sul territorio natale e gli investimenti che vengono fatti in questo angolo di Lombardia sono la dimostrazione dell’impegno preso dalla proprietà. Idee e investimenti di notevole importanza. Ecco di cosa si tratta.
Un nuova palazzina dal design futuristico, denominata Areas, sta nascendo adiacente agli uffici dei dirigenti del gruppo. La nuova struttura ospiterà un body scanner 3D, un centro medico-sportivo allestito in collaborazione con l’Università di Verona e una galleria del vento climatica.
Attualmente in Italia ci sono pochissime gallerie del vento e sono disponibili per brevi periodi e a prezzi elevatissimi; averne una di proprietà significherà, per tutti i marchi di Trerè, poterla impiegare molto più di sovente rispetto a quanto fatto fino a ora.
Il magazzino da 27.000 metri quadri che sorge dall’altro lato della strada rispetto agli uffici e alla produzione verrà in gran parte robotizzato.
L’azienda ha acquisito il marchio Titici, che da anni opera nella produzione e nella commercializzazione di telai artigianali in carbonio per bici da corsa. Le prime consegne sono previste per settembre 2021.
In vetrina – Man Evolutyon UW
E’ uno degli intimi in dotazione agli atleti delle squadre che collaborano con Uyn, nello specifico il più leggero dei due a catalogo. E’ traspirante, ergonomico e comodo, soprattutto grazie alla costruzione in Natex, una fibra di nylon biologica al 100 per cento, che consente una termoregolazione ideale. Il sistema Coolvent permette, invece, una costante circolazione dell’aria. In questo modo la maglia assorbe il sudore e rinfresca durante il movimento. Hypermotion, con la sua struttura innovativa, realizzata in un unico pezzo e quindi senza cuciture nella zona delle braccia e delle spalle garantisce, inoltre, la massima libertà di movimento e agevola una postura corretta.
La calzamaglia viene realizzata con il Durafit: la lavorazione e il materiale sono concepiti per garantire robustezza e isolamento termico elevati sulle ginocchia, esposte e particolarmente sollecitate.
Uyn Evolution è ideale per sessioni intense e impegnative, specialmente in autunno e nelle giornate invernali più calde.
Natyon
Dai migliori atleti per i migliori atleti. E’ questo il principio alla base della linea Natyon. Come fornitore delle più forti nazionali di sci alpino, l’azienda lavora a stretto contatto con i migliori atleti al mondo. Il risultato è un capo caratterizzato da una manica lunga e da un collo dolcevita studiato nei minimi dettagli. L’esclusiva tecnologia Hypermotion garantisce la massima libertà di movimento agevolando la postura, mentre l’effetto comprimente mirato favorisce la massima performance sulle piste.
Anche la calzamaglia è studiata in ogni dettaglio. La compressione mirata aumenta l’apporto di ossigeno alla muscolatura, mentre il taglio innovativo consente la massima libertà di movimento e agevola la postura. Una speciale struttura tessile favorisce un’aerazione e una termoregolazione ottimali durante il movimento.
Cashmere
Il livello di comfort di questa linea è altissimo e il segreto risiede nella fusione di Primaloft, Cashmere e Lana Merino Tenwool per quanto riguarda la maglietta e Primaloft e Cashmere per il pantalone.
Si crea un ottimo compromesso tra prestazione e comfort. Infatti il materiale, oltre a fornire un perfetto isolamento, è altamente traspirante, agevola la rimozione dell’umidità ed è estremamente piacevole da indossare.
Cashmere Shiny
Rappresenta la quint’essenza del comfort per quanto riguarda gli intimi da sci. E’ sicuramente il prodotto più caldo di Uyn, ma non solo. E’ perfezionato nei minimi dettagli anche in termini di design, comfort, funzionalità e vestibilità. La fusione delle fibre Cashmere, Primaloft e Argenthon crea un prodotto tecnico di qualità superiore.
Lo speciale materiale Argenthon assorbe e riflette all’interno il calore corporeo, oltre a trasportare l’umidità all’esterno per tenere la pelle sempre calda e asciutta. Curatissimo ed elegante il design.
Calze Natyon
Vengono sviluppate in collaborazione con i grandi atleti e pertanto soddisfano le esigenze più specifiche. Vestibilità, stabilità, protezione e comfort sono ai massimi livelli. Inoltre, queste calze garantiscono una compressione che aumenta l’apporto di ossigeno alla muscolatura e aiuta a ottenere il massimo rendimento. Il Natex garantisce invece una termoregolazione ottimale. Le calze Natyon hanno uno stile accattivante, nei colori dei rispettivi team nazionali.
Ski race Shape Man
Pensata per essere usata anche negli scarponi più stretti, è la più sottile tra le calze Uyn. Nessuna cucitura provoca fastidio e nessuna compressione eccessiva limita la prestazione o il piacere della sciata. Le Race Shape sono concepite per una sciata dinamica. Vestono alla perfezione e ammortizzano i colpi, sostengono e proteggono al meglio il piede. Anche in questo caso il Natex garantisce una termoregolazione ottimale.
Mattia Laudati