Innerhofer il più veloce nella seconda prova della discesa mondiale
È stato Christof Innerhofer il più veloce nella seconda prova cronometrata della discesa maschile mondiale di Courchevel-Méribel 2023.
Sulla pista Eclipse di Courchevel il 38enne altoatesino di Gais ha preceduto di 31 centesimi l’oro del superG di ieri, il canadese James Crawford, e di 34 il giovane svizzero Alexis Monney. Bene anche gli altri due azzurri Dominik Paris e Florian Schieder, quinto e sesto alle spalle dell’altro canadese Broderick Thompson. Settimo il tedesco Thomas Dressen, ottavo lo svizzero Justin Murisier, nono il cileno Henrik von Appen. decimo il migliore dei padroni di casa francesi, Johan Clarey.
Molti coloro che non hanno preso il via nella prova odierna, tra questi gli statunitensi Ryan Cochran-Siegle e Travis Ganong, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, lo svizzero Marco Odermatt, il francese Nils Allegre e cinque austriaci su sei, tra cui Daniel Hemetsberger, Vincent Kriechmayr, Raphael Haaser e Marco Schwarz. Una prova i cui risultati lasciano il tempo che trovano visto che non hanno preso il via molti dei favoriti.
Così gli altri azzurri: ventiduesimo Matteo Marsaglia, ventinovesimo Guglielmo Bosca, trentottesimo Mattia Casse. Domani la terza e ultima prova cronometrata. Ecco le dichiarazioni dei nostri portacolori su fisi.org
Guglielmo Bosca: “Ho preso questa prova come un amanche di allenamento, visto che non correrò domenica. Le condizioni erano ottime, la pista è ancora più dura”.
Mattia Casse: “Ho cercato di attaccare di più, ma nella parte iniziale mi sonoquasi fermato e in generale ho fatto qualche errorino. Farò video per fare ancora alcune analisi”.
Christof Innerhofer: “Buone sensazioni come durante la prima prova, tutto completamente diverso con il nuovo set-up. Mi sento bene sugli appoggi, nonostante qualche errore, ho cercato di spingere un po’ di più e a pezzi ci sono riuscito. Ho fatto qualche errore, ma una prova che mi regala il sorriso perché finalmente vedo che riesco a essere con i migliori. Per me è tutto chiaro, non ho dubbi e mi è chiaro come interpretare le linee. Non so se farò l’ultimo training”.
Matteo Marsaglia: “Non sono riuscito a prendere parte al primo training, ma fortunatamente i due giorni di pausa mi hanno permesso di riprendermi e ora sto bene. Una prova in cui ho rispettato le mie condizioni fisiche, senza spingere su alcuni passaggi. La pista mi piace, belle condizioni di neve. Il progetto sarà di arrivare domenica in forma, nell’ultima prova vedrò alcuni passaggi di capire bene come fare con la speranza di stare bene domenica per dare tutto in gara”
Dominik Paris: “Mi sento molto meglio dopo la caduta in supergigante, abbiamo lavorato con dottori e fisioterapista e vado molto meglio. Bisognerà far bene tutto, perché sarà importantissimo portare velocità e soprattutto mantenerla. Nella parte finale si deciderà tanto. Nell’ultima prova sarò più tranquillo, guarderò ancora bene due o tre curve, visto che oggi mi sono testato dopo la caduta. Cercherò di riposarmi un pochino per avere più energie per la gara”.
Florian Schieder: “Sensazioni migliori della prima prova, adesso conosco un po’ la pista. Passo dopo passo aumentiamo il carico della sciata, per essere pronto per domenica e andare a tutta. Ci sono due punti dove si può sbagliare, in cima e sul tornante in mezzo. Sono riuscito a farli abbastanza bene, cercherò di sistemare il resto della pista”.
Foto: FISI Pentaphoto