Incidenti sulle piste: istanti di terrore a Madonna di Campiglio e Ponte di Legno
Dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, e il gioioso esodo dei turisti che si sono riversati nelle località montane impazienti di riprendere a sciare, ecco che arrivano anche i primi incidenti.
Alcune ore fa, la fune della cabinovia che collega Ponte di Legno al Tonale è scarrucolata per la caduta di un abete. Fortunatamente pare che gli impianti fossero chiusi, proprio a causa dei rischi legati alla massiccia presenza di neve.
Mentre attorno alle 9 di questa mattina, a Madonna di Campiglio, un ramo è caduto sulla cabinovia Grostè facendo oscillare due cabine: tre i ragazzi feriti, fortunatamente tutti in maniera lieve. Uno dei ragazzi, addirittura è stato sbalzato fuori dalla cabinovia.
Il giovane, che probabilmente era appoggiato al vetro è finito fuori dalla cabina ed è caduto nel vuoto per svariati metri, atterrando con sua grande fortuna su una spessa coltre di neve fresca che ha attutito la caduta.
Tuttavia sembra essere proprio quella stessa abbondante neve fresca, frutto delle intense nevicate degli ultimi giorni, la causa che ha portato il ramo a spezzarsi causando l’incidente. Subito, sono state attivate le procedure di emergenza e poco dopo l’impianto è stato chiuso e i visitatori presenti rimborsati, sebbene non ci siano stati gravi esiti le condizioni meteorologiche non permettono di sottovalutare i rischi legati a questo genere di accadimenti.
