Inaugurata ad Aprica la pista dei record ad alta efficienza energetica
Si accende – letteralmente – la stagione invernale 2021-22 della skiarea Aprica-Corteno con l’apertura ufficiale della pista Superpanoramica del Baradello, che grazie a un nuovo impianto di illuminazione ad alta efficienza energetica e basso impatto ambientale sarà praticabile in due tratti anche nelle ore di buio, regalando agli appassionati di sci e snowboard l’emozione unica della discesa in notturna.
Con una lunghezza di 6km sviluppati su un dislivello totale di 810 mt, dai 1.927m a monte fino ai 1.162m a valle, si tratta della pista illuminata più lunga d’Europa. Oltre al tratto panoramico adatto a sciatori di tutti i livelli, che digrada per 5,5km dalla cima dell’area Baradello fino al punto di partenza, beneficia del nuovo sistema di illuminazione anche la Direttissima, un tratto più tecnico destinato alla pratica agonistica e all’allenamento.
Progettata e realizzata nel 2020, la superpista dei record è un progetto all’avanguardia che completa l’offerta turistica e sportiva invernale del comprensorio, che conta in totale 50 km di piste adatte a principianti e professionisti servite da impianti moderni e contornate da una vivace offerta culturale ed enogastronomica, celebrata con numerosi eventi e sagre di montagna.
Lo scorso 4 dicembre la Baradello by night è stata inaugurata alla presenza di Autorità e rappresentanti delle società coinvolte nella sua realizzazione, che hanno simbolicamente tagliato il nastro e aperto la stagione sciistica 2021-22 di Aprica durante un evento condito da musica, dj set e spettacoli comici.
“L’idea del progetto è nata nel 2020, in pieno lockdown, ed è stato portato a termine a dicembre 2020, poco prima che venisse ordinata la chiusura degli impianti. Per la nostra comunità questa grande opera è simbolo di coraggio e resilienza, ma soprattutto di futuro: nel momento più difficile abbiamo avuto il coraggio di guardare avanti, per dare una nuova spinta e ancora maggiore appeal alla nostra località”, hanno sottolineato Dario Corvi, Sindaco di Aprica e Ilario Sabbadini, Sindaco di Corteno Golgi.
“È una luce per il futuro, un progetto che vuole accendere una scintilla non solo per il comprensorio ma anche per tutta la Valtellina, che si appresta ad ospitare le Olimpiadi Invernali nel 2026 e punta ad accrescere l’attrattività turistica del territorio e il livello delle infrastrutture e servizi offerti agli sportivi e non, mantenendo un approccio ambientale rispettoso e sostenibile”, ha proseguito Lorenzo Sangiani, Presidente di Baradello 2000 SpA.
Ambizioso in un’ottica di rilancio della skiarea valtellinese, il progetto vanta infatti anche una componente tecnologica altrettanto avanzata che fa della Superpista del Baradello un modello virtuoso di transizione energetica sostenibile. Per la sua realizzazione è stato fondamentale l’intervento di Eni gas e luce, che ha sostenuto l’investimento in modo diretto applicando uno schema contrattuale dell’Energy Performance Contract (EPC) che prevede il pagamento delle spese sostenute nel tempo attraverso una condivisione della quota di risparmio energetico generato dal nuovo impianto.
“La realizzazione dell’impianto di illuminazione della pista Superpanoramica del Baradello è un esempio dell’impegno di Eni gas e luce, che diventerà Plenitude nel 2022, verso la transizione energetica e la decarbonizzazione dei consumi grazie anche all’uso di tecnologie innovative anche per il settore sportivo. Eni gas e luce ha intrapreso un cambiamento che l’ha portata a incrementare la capacità installata da fonti rinnovabili, a offrire servizi per la mobilità elettrica e servizi di risparmio energetico per la casa e per le imprese, per accompagnare i suoi clienti a fare un uso migliore dell’energia, per usarne meno” ha dichiarato Giorgio Fontana, Responsabile Servizi Energetici Eni gas e luce.
Progettato da SEA, società controllata di Eni gas e luce, l’impianto utilizza tecnologie innovative che hanno permesso di ridurre al minimo il consumo elettrico necessario ad illuminare le piste contenendo anche l’impatto luminoso.
La realizzazione dei lavori è stata affidata a CORUS srl, main partner di Eni gas e luce specializzato nella realizzazione di soluzioni di illuminazione nel settore sportivo. Il risultato è una infrastruttura ad alta efficienza e ridotto impatto ambientale e una particolare attenzione al tema della sicurezza. L’utilizzo di corpi illuminanti differenziati permette di rispondere al meglio alle esigenze di ciascun tratto di pista: il sistema Lumosa sull’impianto di risalita consente flessibilità ed effetti di luce scenografici con altissima efficienza e senza abbagliare, mentre i proiettori Corus lungo la pista offrono un flusso di luce uniforme e continuo. Il sistema a doppio circuito con tre cabine indipendenti e dotate di gruppi di continuità e generatori separati consente una continuità di illuminamento per 3 ore anche in caso di blackout generale. Il sistema Atlantech a perforazione profonda è stato invece utilizzato per l’installazione dei pali.
Un nuovo sistema di innevamento tecnico realizzato dalla Baradello 2000 Spa completa l’opera e consentirà, con condizioni ideali, di innevare l’intera pista in 72 ore.
La pista e l’impianto di risalita saranno fruibili ogni giovedì e sabato dalle 19:30 alle 23:00, per dare inizio a un long weekend sugli sci con una discesa in notturna post lavoro oppure sfruttare appieno una giornata intera trascorsa sulla neve. Il venerdì dalle 17:15 alle 21:30 sarà garantita solo l’illuminazione per dare la possibilità di vivere un’esperienza in notturna esclusivamente agli appassionati di scialpinismo e ciaspole. Le serate di accensione saranno animate con ski test e altre iniziative. Lo skipass notturno avrà un costo di 19 € per Adulti, 16 € Senior, 14 € Junior e 11 € Baby; con l’acquisto di due serali Adulto o Senior ci sarà uno sconto del 50% sui serali per i figli in fascia Junior o Baby. Chi invece deciderà di trascorrere tutta la giornata e la serata sugli sci avrà uno skipass unico a tariffe agevolate.
La stagione invernale 2021-22 si apre dunque all’insegna di un’offerta ancora più completa che accontenta non solo gli appassionati di sci alpino e sport invernali in genere, ma anche chi invece predilige una montagna più dolce e sceglie di trascorrere qualche giorno sulla neve nel magico scenario delle Alpi valtellinesi: oltre ai 50 km di piste, il comprensorio di Aprica e Corteno- Golgi offre anche numerosi spazi e percorsi per praticare lo scialpinismo in sicurezza, itinerari adatti a passeggiate con le ciaspole e due circuiti, a Trivigno e in Pian di Gembro, dedicati allo sci nordico.
Comunicato Stampa