Gourmet Skisafari 2021: piaceri culinari sulle piste dell’Alta Badia
Sostenibilità e innovazione, ma soprattutto ripartenza. Sono questi i tre ingredienti che caratterizzano l’ottava edizione del Gourmet Skisafari, che si svolgerà sulle piste dell’Alta Badia sabato 11 dicembre. Gli sciatori avranno la possibilità di spostarsi sugli sci da una baita all’altra, dove, dalle ore 11.00 alle ore 15.00 potranno degustare le creazioni degli chef partecipanti. Verranno presentate vere e proprie opere d’arte, non solo per il palato, ma anche per la vista. Ci sarà naturalmente la possibilità di conoscere personalmente gli chef e di farsi raccontare la storia del loro piatto.
Il 2021 è un anno ricco di cambiamenti in tutti gli ambiti e rappresenta dunque anche un’occasione di rinascita e innovazione nel settore gastronomico. La scelta degli chef per l’ottava edizione della famosa iniziativa culinaria si è svolta in modo molto accurato, selezionando chef giovani, carismatici e ricchi di nuovi spunti, in grado di interpretare al meglio l’idea di rinascita anche in cucina. Si tratta di chef orientati verso il futuro, che in Alta Badia vogliono portare tutta la loro creatività e la loro filosofia, utilizzando le eccellenze dei prodotti italiani nella realizzazione dei loro piatti. Simone Cantafio (Ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla, Corvara, 1 stella Michelin) e Marco Martini (Marco Martini Restaurant, 1 stella Michelin, Roma) sono alla loro prima partecipazione all’evento, mentre Alberto Faccani (Magnolia Ristorante, 2 stelle Michelin, Cesenatico) partecipa in rappresentanza di tutti gli chef che hanno partecipato alle edizioni precedenti. Oltre a puntare sull’innovazione, l’iniziativa vuole dare un segnale forte e concreto per un approccio sostenibile alla gastronomia. Agli chef partecipanti è stato chiesto di creare i loro piatti riducendo gli sprechi e con un’attenzione particolare alla tutela del nostro pianeta.
Gli chef e i loro piatti:
– Simone Cantafio, Ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla di Corvara, 1 stella Michelin sarà abbinato al rifugio Ütia de Bioch e presenterà “La lasagna di Mamma Patty: sfoglie di sedano rapa e ragoût di capriolo al profumo di ginepro, tuorlo d’uovo grattugiato e scaglie di rapa croccanti“
– Marco Martini, del Marco Martini Restaurant di Roma, 1 stella Michelin, cucinerà al rifugio Club Moritzino una “Tagliatella di seppia all’amatriciana”
– Alberto Faccani, Magnolia Ristorante, 2 stelle Michelin, Cesenatico, abbinato al rifugio Ütia I Tablá servirà la “Guanciola di maialino fondente, sedano rapa e mela all’aceto di miele”
Ogni piatto sarà accompagnato da un vino altoatesino, scelto da un sommelier dell’Alto Adige.
Le tessere per la partecipazione al Gourmet Skisafari possono essere acquistate in prevendita e fino al giorno dell’evento presso gli uffici turistici dell’Alta Badia, oppure direttamente presso i rifugi partecipanti.
Il ticket a 60€ permette di degustare 3 piatti, vini inclusi. Per ulteriori informazioni e/o prenotazioni:corvara@altabadia.org, lavilla@altabadia.org.
L’evento è organizzato con il supporto del Consorzio Vini Alto Adige.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI ENOGASTRONOMICI DA NON PERDERE
SUNRISA: SCIARE ALL’ALBA SU PISTE ANCORA VERGINI, PRIMA DI UNA RICCA COLAZIONE A 2000M
Sciare su pista ancora vergine, prima di tutti gli altri, è un’esperienza unica. Se a farlo si è in Alta Badia, dove proprio in quei giorni si sfidano i migliori atleti di Coppa del Mondo di sci alpino e, dove si può degustare un’ottima colazione a 2000m, l’esperienza diventa ancora più accattivante.
Lunedì 20 dicembre gli impianti di risalita Col Alto e Piz Sorega, aprono i battenti già all’alba per dare la possibilità agli appassionati sciatori di vedere sorgere il sole a 2000m e di sciare su piste perfettamente preparate nella notte dai numerosi gatti delle nevi in attività nel comprensorio. In abbinata, sussiste la possibilità di assaporare una ricca colazione, presso i rifugi Club Moritzino, Ütia I Tablá, Ütia de Bioch, Ütia Piz Arlara e Ütia Las Vegas. Ogni rifugio sarà abbinato ad un elemento base della colazione, come il latte, i cereali, le uova o la frutta. I vari piatti proposti, sono stati creati con il supporto del nutrizionista Dott. Iader Fabbri e contengono gli ingredienti fondamentali per una colazione corretta.
SOMMELIER IN PISTA
Degustare in due baite diverse una selezione dei migliori vini dell’Alto Adige, ammirando le Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO: in Alta Badia si può. Dopo il successo delle scorse edizioni, l’Alta Badia ripropone “Sommelier in pista”, con lo scopo di valorizzare il connubio fra lo sci e i prodotti d’eccellenza del territorio. Sono sei quest’anno gli appuntamenti, in programma tra dicembre e marzo (14 dicembre, 11 e 25 gennaio, 15 febbraio, 8 marzo e 5 aprile) e prevedono favolose sciate, abbinate alla degustazione di alcuni tra i più pregiati vini dell’Alto Adige. I partecipanti saranno accompagnati da un maestro di sci e da un sommelier. Il prezzo delle degustazioni, è di 40,00€ a persona.
A questi appuntamenti si aggiungono tre edizioni speciali, in programma per il 18 gennaio (Rifugio Club Moritzino), il 1° febbraio (Piz Boé Alpine Lounge) e il 29 marzo (Rifugio Ütia de Bioch). Durante questi eventi verranno degustati quattro vini dell’Alto Adige in abbinamento a quattro piatti.
Gli appuntamenti sono organizzati in collaborazione con il Consorzio Vini Alto Adige e l’Associazione Sommelier Alto Adige.
WINE SKISAFARI: IL VINO SAFARI SUGLI SCI A 2000 METRI
Domenica 20 marzo 2022, l’Alta Badia porta i migliori vini altoatesini in quota per una degustazione esclusiva, la quale si terrà dalle ore 10 alle ore 16.00, presso i rifugi Piz Arlara, Ütia de Bioch, I Tablà e Pralongià. Si vuole così concludere in bellezza la stagione invernale, dedicata all’enogastronomia. Il costo del biglietto, acquistabile direttamente presso le quattro baite partecipanti, è di 30,00€ a persona e include la degustazione di tutti i vini presenti. L’evento è organizzato da Alta Badia Brand, in collaborazione con IDM (Innovation Development Marketing) e con il sostegno del Consorzio Vini Alto Adige.
Comunicato Stampa
Foto: Armin Terzer