Goggia quarta nel superG di Garmisch-Partenkirchen, domina ancora Gut
Anche nel primo dei due superG femminili di Coppa del Mondo di Garmisch-Partenkirchen dominio di Lara Gut. Terza vittoria consecutiva nella specialità per la 29enne svizzera del Canton Ticino, l’ultima a riuscirci era stata proprio lei nella stagione 2016-2017, inoltre per la fuoriclasse di Comano è il 29° successo in Coppa del Mondo, il 15° in superG.
Secondo posto a 68 centesimi e primo podio in carriera per l’astro nascente norvegese Kajsa Vickhoff Lie, terza a 93 centesimi col pettorale numero 29 la canadese Marie-Michele Gagnon, che sale per la quinta volta sul podio e per la prima nella velocità a quasi cinque anni dall’ultimo piazzamento tra le prime tre, la vittoria nella combinata di Soldeu del 28 febbraio 2016, la sua seconda in carriera. La bellissima veterana nordamericana, fidanzata del discesista statunitense Travis Ganong, ha buttato giù dal podio Sofia Goggia, quarta a un secondo esatto da Gut e a 7 centesimi dal terzo posto.
Peccato per la campionessa olimpica di discesa, che si è giocata probabilmente il secondo posto sbagliando completamente la direzione su un salto nella parte alta, così come hanno fatto tutte le azzurre, in primis Marta Bassino, che è addirittura finita fuori. Il miglior risultato di Lie era stato il quarto posto nella seconda discesa di Val d’Isere dello scorso 19 dicembre mentre in superG era stata sesta a St. Moritz il 14 dicembre 2019, Gagnon invece in superG era stata anche lei sesta sempre a St. Moritz addirittura due volte, il 14 dicembre 2013 e l’8 dicembre 2018. L’ultima canadese a salire sul podio nella velocità era stata Larisa Yurkiw, seconda nella discesa di Cortina d’Ampezzo del 23 gennaio 2016, in superG Emily Brydon, prima a St, Moritz il 3 febbraio 2008, ben tredici anni fa.
Gut invece è sempre più vicina alla conquista della sua terza coppa di superG, ma soprattutto è sempre più vicina alla slovacca Petra Vlhova, oggi comunque buona decima, nella classifica generale di Coppa del Mondo: il distacco fra le due è di soli 62 punti e Lara ha scavalcato di 64 la connazionale Michelle Gisin, che è assente in queste gare in Baviera, così come, ma questa non è una novità per le gare veloci, la statunitense Mikaela Shiffrin.
Quinta come a Crans-Montana l’austriaca Christine Scheyer, atleta rinata dopo un periodo difficile in seguito a un infortunio e oggi la migliore delle austriache, sesta la ceca Ester Ledecka, settima e ottava le svizzere Corinne Suter, ancora seconda nella classifica di superG, e Priska Nufer, quest’ultima ex-aequo con l’austriaca specialista del superG Tamara Tippler, decima, appunto, Vlhova, ez-aequo con la francese Tiffany Gauthier.
Gara storta per le azzurre poiché Goggia a parte, tutte le altre sono fuori dalle prime dieci: dodicesima Federica Brignone, tredicesima Elena Curtoni, sedicesima Laura Pirovano, ventiquattresima Francesca Marsaglia, ventisettesima Roberta Melesi, trentaseiesima Nadia Delago, fuori, appunto, Bassino. Domani superG bis.
Foto: FISI Pentaphoto