Goggia inarrestabile anche nella seconda discesa di Lake Louise
In una giornata completamente diversa da quella di ieri perché la neve è tornata a cadere nell’Alberta, Sofia Goggia concede un fantasico bis nella seconda discesa femminile di Coppa del Mondo di Lake Louise precedendo di 84 centesimi la statunitense Breezy Johnson, seconda come ieri e di 98 la svizzera Corinne Suter, campionessa del mondo in carica della specialità. Ancora molto bene le altre azzurre: sesta come ieri Nadia Delago, decima Federica Brignone.
Una prova con una piccola sbavatura nella parte alta ma che è comunque bastata a una favolosa Sofia per incamerare la sua tredicesima vittoria in Coppa del Mondo, la decima in discesa e la sesta nelle ultime sei gare della specialità alle quali ha partecipato. Non servono altre parole per definire quello che sta facendo questa clamorosa campionessa, come ha scritto qualcuno, è ormai pronta a prendere il posto di Federica Pellegrini sul trono di regina dello sport italiano. Alle sue spalle ancora Johnson, che se l’anno scorso collezionava terzi posti, oggi sembra avere tutta l’intenzione di fare la stessa cosa con le piazze d’onore. Gradino più basso del podio per Suter che dimostra di aver completamente l’infortunio ai piatti tibiali di poco meno di tre mesi fa.
Strepitose, anche se favorite da una visibilità migliore nella parte alta rispetto alle prime, le austriache Cornelia Huetter, ieri settima e della quale abbiamo accennato il numero ridottissimo di gare che ha disputato e che oggi si è piazzata quarta a 18 centesimi dal podio, e Christine Scheyer, quinta e al suo miglior risultato in discesa in quasi cinque anni, lei che aveva vinto ad Altenmarkt nel gennaio 2017 e che poi, nel dicembre del 2018, si era infortunata gravemente al ginocchio destro proprio a Lake Louise in superG. Settima la tedesca Kira Weidle, ottava un’altra austriaca, Mirjam Puchner, terza ieri, nona la canadese beniamina di casa Marie-Michele Gagnon, una che da un momento all’altro può sempre tirar fuori un grande risultato. Ancora deludenti la ceca Ester Ledecka, ventiduesima, la svizzera Lara Gut, ventitreesima e che comunque in questi giorni è debilitata, e Mikaela Shiffrin, trentottesima e scesa chiaramente per arrivare al traguardo tutta intera.
Per quanto riguarda casa Italia, dopo la regina Sofia ci sono altre due azzurre nelle dieci, proprio come ieri. Nadia Delago, come detto, ha eguagliato il suo miglior risultato della carriera ottenuto ieri con un’altra bellissima prestazione, mentre Federica Brignone coglie il suo primo risultato top ten in una discesa a Lake Louise. Così le altre: quattordicesima una Elena Curtoni più in palla rispetto a ieri su un pendio dove non si è mai trovata bene, ventunesima Nicol Delago, che stavolta ha mancato la top ten per un grosso errore nella parte più tecnica, trentatreesima Roberta Melesi, trentacinquesima Francesca Marsaglia, quarantacinquesima Karoline Pichler. Domani il superG: l’ultima a fare il “triplete” fu Lindsey Vonn nel 2015, riuscirà Sofia Goggia a emulare la sua grande amica e punto di riferimento anche se nella specialità non vince dal 14 dicembre 2019 a St. Moritz?
Foto: FISI Pentaphoto